Gigante Alta Badia, De Aliprandini 2° dopo Odermatt nella prova di Coppa del mondo di sci

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Michele Mastrogiacomo

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de aliprandini gigante

L'azzurro, arrivato secondo in una prova di Coppa del mondo per la prima volta in carriera, riporta l'Italia su un podio di Gigante maschile dopo 5 anni, conquistando il secondo posto in Alta Badia dietro all'austriaco Odermatt: "Non è una svolta, ma una conferma" 

L’urlo di De Aliprandini al cielo dell’Alta Badia, subito dopo aver domano sua maestà la Gran Risa, ha più di un significato. Per Luca e la sua crescita tecnica, ovviamente, costante e all'età di 31 anni finalmente arrivata a issarsi su un podio di una prova di Coppa del mondo. Ma anche per lo sci azzurro, che dopo lo straordinario momento che sta attraversando nella sua declinazione femminile, può dire di essere sempre più completo e competitivo. Non ci sono solo le ragazze, pur splendide; non c’è solo la velocità, pur ricca di soddisfazioni anche al maschile: nel Bel Paese si scia bene anche con la tecnica, e gli uomini, in questo caso De Aliprandini, sanno farlo bene. Come d’altronde lo stesso sciatore originario della Val di Non aveva dimostrato ai Mondiali di Cortina chiusi con uno splendido argento in Gigante. Ora un altro importantissimo passo in una delle piste più celebri del circo bianco, frutto di un lavoro che lo ha premiato soprattutto per la costanza, come lui stesso ha spiegato al termine della prova in Alta Badia: “Nelle prime gare sono sempre stato costante. Nella prima manche ho sciato forte, nella seconda ho usato anche la testa. La pista era buia, sbatteva: ho amministrato il vantaggio per non commettere errori. Non è una svolta, ma una conferma dopo l’argento dei Mondiali”.  

Gigante Alta Badia, tempi e classifica

Grazie al tempo di 2’27’’08, De Aliprandini, oltre ad aver conquistato per la prima volta in carriera un secondo posto in Coppa del mondo, ha riportato l’Italia su un podio maschile in Gigante esattamente 5 anni ed un giorno dall’ultima volta (il terzo posto di Florian Eisath, sempre su questa pista), regalando anche la prima soddisfazione stagionale alla squadra maschile azzurra. Meglio di lui è riuscito a fare solo l’austriaco Odermatt, che ha chiuso con 1’’01 di vantaggio sull’italiano; terzo il tedesco Schmid, arrivato sul traguardo a 8 centesimi da De Aliprandini, che nella seconda manche ha perso qualche decimo nella prima parte per poi gestire e difendere senza problemi nella sezione finale il secondo posto. Per l'Italia ci sono poi il bravo bergamasco Filippo Della Vite che, a venti anni e con l'alto pettorale 49, ha chiuso 20esimo in 2’’28’81, con un bel quarto miglior tempo nella seconda manche. Dietro di lui Giovanni Borsotti 22esimo in 2’’29’07 e Simon Maurberger 25esimo in 2’’29’40. La coppa del mondo resta tra le Dolomiti e passa in Trentino, a Madonna di Campiglio, per lo slalom speciale notturno lungo il famoso Canalone Miramonti di mercoledì sera. Domani e dopodomani le ragazze saranno invece impegnate a Courchevel per due slalom gigante.

Coppa del Mondo, le classifiche

In classifica generale Marco Odermatt scappa via a quota 633 punti, seguito da Matthias Mayer a 405 e da Aleksander Aamodt Kilde a 329. Il miglior italiano è De Aliprandini, 8° a 207, mentre Dominik Paris è 10° a 174. Odermatt ha ormai ipotecato la Coppa del Mondo di gigante: nella graduatoria di specialità è in testa con 380 punti, seguito da Kristoffersen a 213. Eccezionale Luca De Aliprandini, che anche grazie a questo secondo posto, ora è 3° a 207.