La svedese medaglia d'oro a Pechino vince il suo quinto slalom gigante della carriera in coppa del mondo rifilando oltre un secondo e mezzo Mikaela Shiffrin e di quasi tre secondi la neozelandese Robinson. Sfortunata la nostra Brignone, out nella prima manche dopo poche porte. Brutta caduta per la padrona di casa Vlhova, portata via in toboga: ha subito la rottura del crociato e del collaterale del ginocchio destro, la sua stagione finisce in anticipo
Perfetta dall'inizio alla fine. Sara Hector domina lo slalom gigante di Jasna, in Slovacchia, e si porta a casa la sua quinta vittoria in carriera (tutte nella specialità, ultima delle quali quella a Plan de Corones nel gennaio del 2022), mettendo in mostra tutte le sue qualità tra i pali larghi: miglior tempo per la svedese sia nella prima che nella seconda manche, grazie soprattutto alla sua straordinaria capacità di sfruttare la neve ghiacciata che ha messo in difficoltà quasi tutte le migliore della disciplina. Come ad esempio Mikaela Shiffrin, seconda al traguardo ma con 1''52 di svantaggio (podio numero 149 per la statunitense in carriera) o Lara Gut-Behrami, che ha chiuso sesta ma si è comunque portata in testa alla classifica di specialità superando la nostra Brignone, scivolata dopo poche porte nella prima manche. Terza la neozelandese Robinson, al secondo podio stagionale. In una giornata da dimenticare per le big della specialità, la migliore delle azzurre è stata Elisa Platino, che ha concluso al quindicesimo posto (+6''73). Diciannovesima Asja Zenere (+6''95), mentre Lara Della Mea è ventiseiesima (+8''35).
Vlhova, rottura del crociato e del collaterale del ginocchio destro
A Jasna, tappa di casa di coppa del mondo per Petra Vlhova, la 28enne slovacca è stata vittima di una brutta caduta nel corso della prima manche del gigante femminile. La gara è stata interrotta per soccorrere la campionessa olimpica, che è stata trasportata fuori dalla pista in toboga: i primi esami hanno confermato la rottura del crociato e del collaterale mediale del ginocchio destro, la sua stagione finisce in anticipo.
