Marcialonga, vincono i norvegesi Mathisen e Fleten

Sci

Runar Skaug Mathisen è il vincitore della Marcialonga 2024. Il norvegese è scappato via in discesa dopo lo sprint di Predazzo e ha tagliato il traguardo in 2:35'53". Secondo posto per lo svedese Emil Persson a 5 secondi dal vincitore. Completa il podio il norvegese Johan Hoel. Emilie Fleten, sempre norvegese, è la vincitrice tra le donne. Secondo posto per Magni Smedaas, poi la finlandese Kati Roivas

Era nell'aria che sarebbe stata una Marcialonga veloce, la 51/a, che ha preso il via stamattina da Moena, ma non certo da polverizzare il record. L'uomo che non t'aspetti è stato il norvegese Runar Skaug Mathisen che è sfuggito al controllo del gruppo di testa già a Lago di Tesero ed ha allungato perentoriamente per andare ad affrontare la salita di Cascata da solo. Nel finale ci hanno provato Persson e Hoel ad agganciarlo, ma con un urlo liberatorio Mathisen ha bloccato il cronometro sul miglior tempo di sempre: 2h35'53"6. Miglior azzurro il poliziotto Dietmar Nöckler (25/o) del Team Robinson Trentino.  Record anche al femminile con Emilie Fleten, norvegese pure lei, col tempo di 3h1'7"9 che nel finale è stata avvicinata da Magni Smedas, mentre Kati Roivas ha vinto lo sprint per il terzo posto su Anikken Gjerde Alnaes. Giornata da incorniciare con cielo terso, temperature ideali e pista decisamente veloce. Hanno preso il via 6.357 fondisti. Tra i migliaia di partecipanti c'era anche un fondista della Repubblica Ceca, classe 1953. Nei pressi di Canazei il suo cuore ha ceduto a seguito di infarto, subito si sono prodigati i concorrenti che lo seguivano quindi sono intervenuti prontissimi i soccorsi della Croce Rossa e anche l'eliambulanza che sostava a Cavalese per eventuali emergenze di Marcialonga. Ma ogni sforzo è risultato inutile. Il 70enne era in gara con il figlio che ha seguito in prima persona i soccorsi.