Sci alpino, De Aliprandini 3° nel gigante di Adelboden. Vince Odermatt
sci alpinoSuper rimonta di Luca De Aliprandini nel gigante di Adelboden. L'azzurro - dodicesimo dopo la prima manche - chiude la gara al terzo posto alle spalle degli svizzeri Odermatt e Meillard
Nel difficilissimo e spettacolare gigante di Adelboden, una pista che ha sempre amato, l'azzurro Luca De Aliprandini con il miglior tempo assoluto nella manche decisiva è tornato finalmente sul podio, terzo in 2.28.64. Per lui - argento ai Mondiali di Cortina - a 34 anni è il secondo podio di coppa dopo il secondo posto del 2021 in Alta Badia. Ha vinto - quarto successo consecutivo in questa gara, lo strepitoso svizzero Marco Odermatt in 2.27.55 davanti al suo connazionale Loic Meillard in 2.27.75. Per l'Italia Filippo della Vite ha portato finalmente a termine il suo primo gigante stagionale chiudendo buon 11/o in 2.29.94. Alex Vinatzer ancora al di sotto delle aspettative ha chiuso invece 18/o in 2.30.90. Fuori invece Giovanni Borsotti. La prossima tappa di coppa è sempre in Svizzera, nella vicina Wengen per l'appuntamento con la classica tre giorni del Lauberhorn: venerdì superG, sabato la discesa più lunga del mondo e domenica slalom speciale.
De Aliprandini: "Mia gara preferita. Sono super contento"
"Fantastico davvero, non so proprio cosa dire. Più la pista è difficile, più mi esalto: dopo l'errore nella prima manche non credevo fosse possibile recuperare così tanto. Sono super contento". Così l'azzurro Luca De Aliprandini commenta il terzo posto conquistato nel gigante di coppa del mondo ad Adelboden. "Finora non ero mai riuscito a fare due manche senza errori, oggi nonostante il problema in avvio della prima, credo di aver fatto vedere il vero me nella seconda - ha proseguito il trentino -. Negli anni ho imparato ad interpretare questa pista, finalmente ho preso questo podio dopo averlo avvicinato in più occasioni. Credo che nella seconda manche ho fatto davvero qualcosa di bello bello bello. Questa è la mia gara preferita, c'è un pubblico speciale ed è sempre un'emozione correre qua, forse perché - ha concluso De Aliprandini - la mia compagna Michelle è elvetica".