Strepitosa Sofia Goggia che, nella terza discesa stagionale, vince sull'Olympia delle Tofane a Cortina. Bene anche Federica Brignone che conquista il terzo posto ed è leader della classifica generale e di specialità
Sofia Goggia - 32 anni, al successo n.26 in carriera, il quarto su questa pista (dopo quelli del 2018, 2022 e 2023.) - ha vinto la discesa di Coppa del mondo di Cortina d'Ampezzo, la terza delle otto in calendario in questa stagione. Proprio sul tracciato che fra poco più di un anno ospiterà i Giochi olimpici. Alle sue spalle un po' a sorpresa la norvegese Kajsa Lie, mentre sul podio al terzo posto c'è l'altra azzurra Federica Brignone, che passa in testa non solo alla classifica generale di Cdm con 539 punti, ma anche a quella di discesa con 189 proprio davanti a Goggia (180). Giornata speciale per Brignone che a Cortina non era mai salita sul podio.
Goggia: "Vincere qui ha un valore maggiore"
"Oggi non avevo paura, ma avevo il cuore in gola. Non è stata la discesa perfetta, ho commesso un paio di errori qua e là ma sono riuscita a rimanere concentrata. Sapete tutti quanto vale Cortina per me, rappresenta un mondo, sono molto molto contenta. Vincere qui ha un valore maggiore", ha detto Sofia Goggia che sul traguardo si è inginocchiata davanti al pubblico. "La neve era leggermente diversa rispetto alle prove di ieri, leggermente più aggressiva e lo sci grattava di più".

Approfondimento
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Brignone: "Felice per il mio primo podio a Cortina"
Dopo aver conquistato il primo successo a St. Anton una settimana fa, Federica Brignone è ancora sul podio, il nono in carriera in discesa. Soprattutto è la prima presenza sul podio a Cortina d'Ampezzo per la valdostana. "E' una grande emozione davanti a questo pubblico: non ci ero mai riuscita qui a Cortina: finalmente ce l'ho fatta e sono davvero soddisfatta - le sue parole - Sono contenta perché comunque ho fatto un'ottima prova. Davvero peccato per l'errore nel punto in cui in prova ho fatto la differenza. Sono finita larga e ho dovuto risalire. Ma è stata comunque una super-prova: sono riuscita a stare tranquilla e per me oggi è questa la vittoria più grande. E non mi sarei mai aspettata di vestire il pettorale rosso in discesa".
Gli altri risultati
Solo quarta la svizzera Lara Gut-Behrami, detentrice della coppa, che resta comunque la rivale più quotata delle italiane. L'attesissima americana Lindsey Vonn, dopo una gara molto pulita che l'avrebbe collocata tra le prime dieci, ha avuto invece una esitazione proprio nel passaggio in vista del traguardo dove era caduta in prova giovedì. Ha chiuso così - a 40 anni - in 1'35"63. Con meteo e condizioni di neve perfetti, per l'Italia in buona classifica c'é pure la trentina Laura Pirovano 11/a, mentre poco più più indietro sono arrivate Marta Bassino e Nicol Delago, con Elena Curtoni che si é fermata per salto di porta dopo una spigolata. Domani sulla Olimpia delle Tofane va in scena il superG e si annuncia un'altra grande giornata azzurra.