Federica Brignone trionfa nella discesa di Garmisch con un solo centesimo su Sofia Goggia

Sci

Capolavoro azzurro a Garmisch: Federica Brignone perfetta vince la discesa libera in 1:35.83, con un solo centesimo di vantaggio su Sofia Goggia, seconda. 3^ la svizzera Corinne Suter a +18 centesimi, 5° posto per Lara Gut-Behrami. Tra le altre azzurre Pirovano 10^ e Bassino 12^. Out Lindsey Vonn

SUPERG DI GARMISCH LIVECLASSIFICHE DI COPPA FEMMINILE

Semplicemente strepitose Federica Brignone e Sofia Goggia. Una rivalità che farà storia nello sport italiano quella tra le due sciatrici. A Garmisch entrambe le azzurre mettono a segno due prove perfette nella discesa libera. A vincere è Federica Brignone con il tempo di 1:35.83, un solo centesimo più veloce di Sofia Goggia. Terzo posto per la svizzera Corinne Suter mentre Lara Gut-Behrami chiude quinta, scavalcata al quarto posto dall'americana Breezy Johnson autrice di una prova sorprendente con il pettorale numero 23. Con Federica Brignone che aumenta il suo vantaggio in classifica generale (ora è a +110 proprio sulla Gut-Behrami) e in quella di specialità (+29 su Sofia Goggia). Tra le altre azzurre in gara oggi da segnalare Laura Pirovano 10^ in 1.36.37, Marta Bassino 12^ in 1.36.79, Nicol Delago 14^ in 1.36.85 ed Elena Curtoni 15^ in 1.37.02. Esce di pista invece Lindsey Vonn che stava realizzando una prova super sulla pista di Garmisch. Gara interrotta per diversi minuti per la caduta dell'austriaca Ortlieb.

Brignone: "Non mi aspettavo di vincere. Con Sofia bella sfida"

"Speravo di fare una bella gara, ma non mi sarei mai aspettata di riuscire a vincere. Ieri pomeriggio abbiamo passato tanto tempo al video per capire come migliorare le linee nella parte di scorrevolezza dove pagavo davvero tanto. Nelle prove ho fatto buoni parziali ma mai mi è venuto tutto bene: il lavoro al video ha pagato ma davvero sono rimasta sorpresa di vedermi in testa". Così Federica Brignone dopo il trionfo nella discesa di Coppa del Mondo a Garmisch. "A me piace tanto la neve primaverile, bagnata, come quella di oggi che tiene e risponde bene ma allo stesso tempo più essere un po’ scivolosa. Una neve in cui si deve spingere: in queste condizioni mi trovo bene ed anche il mio pacchetto materiali sono in sintonia con questa neve. Oggi ho cercato di essere stata scorrevole e ci sono riuscita: sono anni che lavoriamo per migliorare sui miei punti deboli ed i risultati si vedono” ha aggiunto la valdostana.  “L’uscita di martedì a Kronplatz mi ha caricato ulteriormente ma non mi sono messa addosso pressione oggi perchè non pensavo di poter difendere il pettorale rosso. Voglio dare il massimo ogni gara: ho avuto tanti momenti belli nella mia vita, sia sportiva che quotidiana, ho avuto tante belle cose e questo è uno dei capitoli migliori. Ora voglio cercare di pensare gara per gara, senza mettermi pressione che per me è una delle cose più difficili da fare”, ha proseguito Brignone che con Goggia stanno riscrivendo record gara dopo gara. “Credo sia un momento davvero speciale per la nostra squadra, stiamo facendo qualcosa di grande per tutto il movimento. Sofia ed io siamo persone molto decise, siamo lavoratrici, cerchiamo la cura del dettaglio e di tutti gli aspetti per essere la migliore versione di noi stesse. Andare forte ci ha aiutato entrambe: lei è sempre stata più forte di me in discesa e credo sia una bella sfida”.-

Goggia: "Mi si è dislocata la spalla all'ultimo intermedio"

Per Goggia un secondo posto a un soffio dalla compagna di squadra nonostante il problema fisico in cui è incappata nel finale di gara, persa per un centesimo dopo una rimonta prodigiosa ed una partenza un po' troppo lenta nel tratto di scorrevolezza. "Al penultimo intermedio mi si è dislocata la spalla destra per via del cercine rotto e ho dovuto concludere la prova senza mettermi al meglio in posizione. Ma brava Federica. Io non ho fatto una gara perfetta, ho sciato bene la parte tecnica ma va bene così - racconta l'olimpionica - La sfida tra di noi è uno stimolo continuo, uno sprone per essere sempre sul pezzo in tutte le discipline. Sto facendo grandi cose, valutando la mia preparazione e l'infortunio di un anno fa: e sono perfettamente d'accordo con Federica nell'analisi sulle nostre sfide"