
Timbersports, il campionato dei taglialegna sportivi
Un viaggio alla scoperta degli sport più strani e pazzi del mondo. Perché di vere e proprie "discipline" si tratta, con tanto di regolamento, campionati internazionali e seguito di tifosi e appassionati. Avete mai sentito parlare dei "Timbersports"? Sei specialità diverse e tre grandi tornei riservati ai taglialegna sportivi, una passione non solo per boscaioli

LE ORIGINI
Secondo la leggenda due boscaioli di Ulverstone, in Tasmania, si sfidarono nel 1870 su chi avrebbe abbattuto più velocemente un albero. Da allora aumentarono i tornei sebbene senza regole codificate fino al 1890, quando venne fondata la prima associazione australiana dei taglialegna. Lo sport si è quindi diffuso in tutto il mondo sviluppando nuove competizioni e specialità con ascia e sega. Dal 1985 sono state selezionate le sei discipline più spettacolari per gli spettatori: eccole nel dettaglio

STANDING BLOCK CHOP
Simula l'abbattimento di un albero con l'ascia: un blocco di legno assicurato verticalmente (diametro 30 cm) deve essere tagliato nel minor tempo possibile da entrambi i lati. Decisivi per il successo di questa specialità sono precisi colpi d'ascia e un potente slancio. Quanto impiegano i migliori atleti? Meno di 20 secondi!

STOCK SAW
Tutti i concorrenti gareggiano con una MS 660, una motosega standard disponibile in commercio. Le motoseghe, pronte per il taglio, vengono disposte per terra. Dopo il segnale del via gli atleti devono tagliare, nel minor tempo possibile, da un tronco del diametro di 40 cm, due dischi di legno con soli due tagli: uno verso il basso e uno verso l'alto

UNDERHAND CHOP
Simula il taglio di un albero già abbattuto: gli atleti, stando in piedi su un blocco fissato orizzontalmente, devono tagliare con l'ascia un tronco spesso 32 cm. Il blocco deve essere tagliato da entrambi i lati, mentre il taglio da un singolo lato comporta la squalifica

SINGLE BUCK
L'atleta deve tagliare un disco di legno da un blocco fissato orizzontalmente (diametro 46 cm) con una sega a mano tradizionale, lunga circa 2 m. Ciò che fa la differenza in questa specialità è il ritmo e il dinamismo. È permesso cospargere la sega con un lubrificante per facilitarne la mobilità. Inoltre, durante il taglio, un assistente può posizionare un cuneo tra il disco e il blocco di legno

HOT SAW
Sono impiegate motoseghe estremamente potenti per tagliare, nel più breve tempo possibile, tre dischi con uno spessore definito da un blocco di legno fissato orizzontalmente (diametro 46 cm). Ad appassionare è la capacità degli atleti di dominare il concentrato di potenza di queste motoseghe (fino a 62 HP). Con una velocità della catena di 240 Km/h e un peso di circa 27 kg, queste macchine richiedono agli atleti le massime prestazioni

SPRINGBOARD
È definita la "disciplina suprema": non basta solo la precisione tecnica e la forza dell'atleta, ma serve anche equilibrio e destrezza. La sesta e ultima disciplina prevede che vengano posizionate due pedane d'appoggio in un tronco fissato verticalmente: l'atleta, stando in equilibrio, deve tagliare a colpi d'ascia il blocco di legno posto sulla cima del tronco (diametro 27 cm) ad un'altezza di circa 2,8 m dal suolo

LE COMPETIZIONI
Copertura televisiva e tantissima partecipazione sui social da parte degli appassionati, che hanno la possibilità di seguire gli eventi sull'account YouTube dei Timbersports (175mila gli iscritti). A proposito, oltre al titolo italiano, sono tre i grandi appuntamenti internazionali:
- Individual World Championship
- European Nations Cup
- Champions Trophy

COSA SI VINCE?
Si va dai 1000 dollari concessi in alcune fiere ai più ricchi premi della Stihl Timbersports Series, serie itinerante di concorsi dal montepremi di 100mila dollari contesi tra i migliori boscaioli del mondo. Denaro e trofei per le celebrità di questo sport, seguito che coinvolge i fan dai livelli regionali agli eventi internazionali più importanti

E L'ITALIA?
Naturalmente c’è un’ottima tradizione anche nel nostro Paese, che dal 2010 ha preso parte al circuito internazionale dove l'Italia Team ha già partecipato ai Campionati Mondiali a squadre. A livello individuale, invece, Andrea Rossi si è confermato campione nazionale guadagnandosi un posto all'Individual World Championship di Monaco. Tantissimi i campioni in gara da tutto il mondo, chissà che il prossimo vincitore non possa essere italiano