Volvo Ocean Race, brividi a bordo di Scallywag: Alex Gough cade in mare

Vela

Attimi di panico alla Volvo Ocean Race, con il velista del team Hung Kai/Scallywag gettato in mare da un'onda molto forte. L'uomo è stato recuperato in sette minuti

VOLVO OCEAN RACE, LA 4^ TAPPA

Freddo, fatica, onde alte e indumenti bagnati, ma non solo. Alla Volvo Ocean Race può davvero succedere di tutto. Anche cadere in mare per l'impatto di un'onda molto forte, come è accaduto ad  Alex Gough, a bordo del team Hung Kai/Scallywag. Fortunatamente, l'uomo è stato recuperato e salvato dai compagni in sette minuti e la caduta non ha provocato conseguenze. Su di lui e sul posizionamento della barca, momentaneamente in testa alla flotta. Lo skipper David Witt ha commentato così l'episodio: “Ero al timone, è arrivata un'onda e lo ha sbalzato via come se fosse un cavallo. La cosa importante è che lo abbiamo recuperato e sta bene. Se fosse successo di notte, sarebbe stato molto peggio”. Gough non indossava il salvagente e non era legato: “Sono stato abbastanza stupido, ma fortunatamente i ragazzi se ne sono accorti e hanno reagito in fretta”, ha spiegato il velista, “Sto bene, è stato abbastanza spaventoso però. Ora siamo di nuovo in regata”. Tutte le barche hanno superato la linea dell'Equatore verso il traguardo di Hong Kong, sempre più vicino. Proprio la barca di Hong Kong, Hung Kai/Scallywag, è al comando nella rotta verso casa, con gli altri equipaggi più indietro per affrontare le ultime 1800 miglia di questa tappa.