Guerra Ucraina-Russia, news in diretta e le ripercussioni nel mondo dello sport
guerra ucraina
In programma giovedì mattina il secondo incontro di colloqui tra Russia e Ucraina. Intanto Roman Abramovich annuncia: "Vendo il Chelsea". Il Comitato Paralimpico Internazionale ha deciso che atleti russi e bielorussi parteciperanno come neutrali ai Giochi Paralimpici Invernali di Pechino. La Premier si schiera contro la guerra nel prossimo weekend
Cremlino, dalle sanzioni colpi seri all'economia russa
L'economia russa è stata seriamente colpita dalle sanzioni imposte dall'Occidente in seguito all'invasione dell'Ucraina. Lo ha ammesso il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov commentando il discorso sullo Stato dell'Unione del presidente americano Joe Biden. Lo riporta la Cnn. "L'economia russa sta subendo seri colpi", ha detto Peskov durante una telefonata con i giornalisti stranieri. "Ma c'è un certo margine di sicurezza, c'è del potenziale, ci sono dei piani, i lavori sono in corso" e l'economia russa "rimarrà in piedi", ha aggiunto.
Platini: "Chiedo a Putin di fermare subito la guerra"
In una nota inviata all'agenzia di stampa AP, l'ex presidente della UEFA Michel Paltini ha voluto mandare un messaggio a Vladimir Putin: "Chiedo al presidente russo Vladimir Putin, con cui ho spesso discusso di calcio e sport, di fermare immediatamente i bombardamenti in Ucraina, di porre fine a questa aggressione per avviare senza indugio un vero dialogo diplomatico a favore della pace".
Ambasciata russa a Roma, 'nessuna minaccia all'Italia'
"Nessun messaggio minatorio all'Italia". Lo riferiscono fonti dell'ambasciata russa a Roma confermando che ai parlamentari italiani è stata inviata la dichiarazione del ministero degli Esteri russo - datata 28 febbraio e di cui l'ANSA ha dato conto ieri - nella quale Mosca ribadisce la sua posizione sul fatto che le sanzioni Ue "non resteranno senza risposta". Nel documento del ministero degli Esteri si afferma inoltre che "i cittadini e le strutture della Ue coinvolti nella fornitura di armi letali alle Forze Armate Ucraine saranno ritenuti responsabili di qualsiasi conseguenza di tali azioni nel contesto dell'operazione militare speciale in corso. Non possono non capire il grado di pericolo delle conseguenze". "L'ambasciatore Razov per dovere d'ufficio deve inviare questi messaggi ai parlamentari e lo ha fatto con un accompagnamento di due righe senza alcuna minaccia", spiegano ancora le fonti russe. "E' una normale prassi diplomatica".
Ucraina: risoluzione Onu, no da Russia e altri 4 Paesi
I cinque Paesi che hanno votato contro la risoluzione dell'assemblea generale dell'Onu sull'invasione russa dell'Ucraina sono, oltre alla Russia, la Bielorussia, la Corea del Nord, la Siria e l'Eritrea.
Premier League, nel weekend sostegno a Ucraina contro la guerra
La Premier League si schiera contro la guerra in Ucraina. Così in una nota: "I nostri club rifiutano le azioni della Russia e mostreranno sostegno al popolo ucraino in tutte le partite di questo fine settimana. Chiediamo la pace e i nostri pensieri sono con tutti coloro che sono stati colpiti. Una dimostrazione di solidarietà per l'Ucraina sarà visibile in tutte le partite di Premier League da sabato 5 a lunedì 7 marzo. I 20 capitani del club indosseranno speciali fasce al braccio con i colori ucraini e i tifosi sono incoraggiati a unirsi a giocatori, dirigenti, ufficiali di gara e staff del club in un momento di riflessione e solidarietà prima del calcio d'inizio di ogni partita. I grandi schermi degli stadi mostreranno "Football Stands Together" sullo sfondo dei colori giallo e blu della bandiera ucraina. Queste parole verranno mostrate anche sui tabelloni perimetrali a LED durante le partite. Questo messaggio di solidarietà sarà visibile anche ai fan di tutto il mondo attraverso i canali digitali della Premier League. Loghi e profili su tali piattaforme cambieranno per rappresentare i colori della bandiera ucraina, che verranno visualizzati anche nelle trasmissioni delle partite sia nel Regno Unito che all'estero". LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO
Ucraina: circa mille ingressi al giorno in Italia
Si aggirano intorno a mille al giorno gli ingressi in Italia di ucraini in fuga dal loro Paese invaso dai militari russi. Il flusso - in aumento - è iniziato negli ultimi giorni e finora - secondo quanto si apprende - si contano circa 4mila arrivi, per la stragrande maggioranza donne e bambini. Gli ucraini entrano principalmente dal confine friulano e poi si sistemano autonomamente presso familiari sparsi sul territorio nazionale (sono 240mila). Si stanno attivando per l'ospitalità anche famiglie di italiani che hanno dipendenti ucraini. In caso di intensificazione del flusso scatterà il piano del Viminale che prevede l'attivazione a breve di 5mila posti nei Centri di accoglienza straordinari e 3mila nel sistema Sai di accoglienza e integrazione.
Ucraina: congelate azioni per 1,2 miliardi di euro a oligarca russo
L'oligarca russo Alexey Mordashov, tra i destinatari delle sanzioni dell'Unione Europea, si è dimesso dal consiglio di sorveglianza del tour operator tedesco Tui, tra i più grandi gruppi turistici mondiali, e le sue quote, pari al 34% del capitale e con un valore di mercato di poco inferiore agli 1,2 miliardi di euro, sono state sottratte alla sua disponibilità. Lo rende noto Tui in una nota in cui ricorda che lo scopo delle sanzioni è "impedire" a Mordashov di vendere i titoli e "realizzare qualsiasi incasso o profitto dal suo investimento".
Ambasciatore russo all'Onu: "Nostra operazione è di autodifesa"
L'ambasciatore russo all'Onu, Vassily Nebenzia, ha preso la parola all'assemblea generale dell'Onu per chiedere di non votare la risoluzione proposta, e ha ribadito che il suo paese non voleva che "fermare" il conflitto nel Donbass. "I nostri obiettivi saranno raggiunti", ha promesso, parlando di una operazione militare di "autodifesa" e assicurando che l'esercito russo non colpisce i civili.
Mosca, oltre 2.870 soldati di Kiev uccisi e 572 prigionieri
Dall'inizio dell'offensiva, le forze russe hanno ucciso oltre 2.870 soldati e "nazionalisti" ucraini e ne hanno feriti circa 3.700. Lo afferma il ministero della Difesa di Mosca, citato da Interfax. Altri 572 militari di Kiev sono stati fatti prigionieri, aggiunge la Russia, secondo cui sono inoltre state distrutte 1.533 infrastrutture militari ucraine, con 47 aerei ucraini abbattuti a terra e 13 in volo e 484 tank colpiti.
Oltre 7mila persone arrestate in Russia per proteste contro guerra
Sono 7.032, dal 24 febbraio, la persone arrestate in Russia durante le proteste contro l'aggressione all'Ucraina. Lo rende noto il sito indipendente OVD-Info che si occupa della tutela dei diritti umani in Russia precisando che ogni dipartimento di polizia potrebbe avere più detenuti di quelli che compaiono negli elenchi.
Onu adotta risoluzione contro invasione russa in Ucraina
L'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha adottato una risoluzione che condanna l'invasione russa dell'Ucraina, con 141 Paesi che hanno votato a favore, cinque contrari e 35 astenuti, tra cui la Cina.
Mosca: delegazione Kiev arriverà a colloqui domani mattina
La delegazione ucraina arriverà nella località prevista per i colloqui con la Russia domani mattina. Lo ha detto il capo negoziatore di Mosca, Vladimir Medinsky, confermando che come luogo per i negoziati è stata scelta di comune accordo con Kiev l'area della foresta di Bialowieza, al confine tra Bielorussia e Polonia. Per lo spostamento, l'esercito russo ha fornito un corridoio di sicurezza alla delegazione ucraina, ha aggiunto, citato dalla Tass. Dal canto suo, Kiev ha confermato che i suoi negoziatori sono partiti per raggiungere il luogo dell'incontro.
Casa Milan con la bandiera dell'Ucraina
Casa Milan si tinge di gialloblu. Sulla facciata della sede del Milan, infatti, spicca la bandiera dell'Ucraina con la scritta 'Peace'
Mosca: cessate il fuoco sul tavolo dei negoziati con Kiev
L'ipotesi di un cessate il fuoco sarà sul tavolo dei negoziati che si svolgeranno nelle prossime ore tra Russia e Ucraina. Lo ha riferito il capo negoziatore di Mosca, Vladimir Medinsky, citato da Interfax.
La Georgia chiede l’adesione immediata all’Unione europea
Il partito al governo in Georgia ha annunciato di voler chiedere l'adesione immediata all'Unione europea
Mosca: "Senza intervento, ora in Crimea avremmo basi Nato"
Secondo il ministro degli Esteri di Mosca Serghei Lavrov, se non fosse stata annessa alla Russia nel 2014, "la Nato avrebbe collocato le sue basi militari in Crimea"
Ambasciatore Ucraina all'Onu accusa Mosca di genocidio
Sergiy Kyslytsya, ambasciatore ucraino all'Onu, ha accusato la Russia di "genocidio" nel suo intervento all'assemblea straordinaria
Basket, Daniel Hackett lascia il CSKA
L'italiano Daniel Hackett ha lasciato Mosca "per motivi familiari e personali legati all'attuale situazione tra Russia e Ucraina, nonché alle sue possibili conseguenze": a confermarlo un tweet del CSKA. Il playmaker, attualmente ancora sotto contratto con il club russo, è l'obiettivo numero 1 del mercato della Virtus Bologna. I DETTAGLI
Borussia Dortmund revoca tessera a Schroeder per "legami con Mosca"
Il Borussia Dortmund ha annunciato la revoca della tessera onoraria all'ex cancelliere tedesco Gerhard Schroeder a causa dei suoi legami con la Russia. E' stato lo stesso presidente del club ad annunciare la decisione a Schroeder in un "incontro privato". Il 77enne ex cancelliere ha rapporti con il presidente russo Vladimir Putin ed è presidente della società petrolifera russa Rosneft e del comitato degli azionisti del gasdotto North Stream 2, mentre a giugno è previsto il suo ingresso nel consiglio di sorveglianza di Gazprom. I DETTAGLI
Calcio, russo Dzyuba risponde all'ucraino Mykolenko
L'attaccante dello Zenit e della Nazionale russa ha risposto all'attacco sui social da parte dell'ucraino dell'Everton, che aveva scritto "Stai zitto mentre uccidono i civili", chiudendo con un insulto e augurandogli di "morire in un buco". "Sono contro ogni guerra - ha scritto Dzyuba - ma sono anche contro l'aggressività e l'odio umani. Sono contro la discriminazione basata sulla nazionalità. Non mi vergogno di essere russo. Sono orgoglioso di essere russo. E non capisco perché gli atleti dovrebbero soffrire adesso". Dzyuba ha poi fato un riferimento a "quei colleghi che dicono cattiverie comodamente seduti in poltrona in Inghilterra"