Guerra Ucraina-Russia, news in diretta e le ripercussioni nel mondo dello sport
guerra ucraina
Come rende noto la Juventus, sono arrivati a La Morra, in provincia di Cuneo, i bus che, venerdì, avevano lasciato la Continassa con destinazione Zahony, Ungheria, nei pressi del confine con l’Ucraina. Un viaggio che ha permesso di portare in Italia circa 80 persone, in stragrande maggioranza bambine, bambini e ragazzi, insieme ad alcune mamme. Una delegazione di 20 persone, quella bianconera, che ha anche portato al confine generi di prima necessità.
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I fatti principali fin qui:
- Diciottesimo giorno di guerra in Ucraina
- Domani previsti nuovi colloqui Kiev-Mosca
- Zelensky: "Russia vuole creare pseudo-repubbliche"
- Zelesnky: "Evacuate 125mila persone con corridoi umanitari"
- Ucraina: sale a 35 il bilancio dei morti nell'attacco alla base militare vicino Leopoli
- Ucraina: rapito un altro sindaco nella regione di Zhaporizhzhia
- Ucraina, procuratore generale: 85 bimbi uccisi e oltre 100 feriti
- Turchia, non seguiremo Ue su sanzioni contro Russia
- Papa: "In nome di Dio fermate questo massacro"
- Ucciso reporter americano. Casa Bianca: Risponderemo
- Casa Bianca: Mosca pagherà caro se usa armi chimiche
- Iniziativa umanitaria Juventus: profughi ucraini arrivati in Italia
- West Ham-Aston Villa, gol e lacrime dell'ucraino Yarmolenko
- Premier: Abramovich squalificato da presidente del Chelsea
- Raccolta fondi per l'Ucraina a San Siro durante Milan-Empoli
Zelensky: no fly zone o razzi russi cadranno su suolo Nato
Il presidente russo Zelensky ha ribadito la sua richiesta di istituire una no fly zone sull'Ucraina o, ha avvertito, i "razzi russi cadranno sul suolo della Nato".
Ucraina, media Kiev: sirene suonano in quasi tutte province
Le siriene suonano in quasi tutte le province dell'Ucraina, segnalando ai residenti di cercare immediatamente riparo. Secondo quanto riporta il Kyiv Independent, l'allerta raid aerei e' scattata, fra le altre aree, anche a Kiev, Kharkiv e Dnipro.
Blinken condanna attacco vicino Leopoli: brutalità si fermi
"Condanniamo l'attacco russo al Centro Internazionale per il mantenimento della pace e della sicurezza a Yavoriv, vicino al confine dell'Ucraina con la Polonia. La brutalita' deve fermarsi". Lo twitta il segretario di Stato Antony Blinken commentando l'attacco vicino a Leopoli.
Kiev conferma: colloqui domani con Mosca in videoconferenza
Dopo l'annuncio del Cremlino, anche Kiev ha confermato la ripresa colloqui domani in videoconferenza.
Kiev: bilancio raid russo su scuola Mykolaiv sale a 4 morti
E' salito ad almeno 4 morti e 3 feriti il bilancio del raid russo di questo pomeriggio su una scuola a Mykolaiv, nel sud dell'Ucraina. Lo riferiscono i servizi d'emergenza locali, citati dall'Ukrainska Pravda, che in precedenza avevano parlato di due morti e due feriti.
Guerini: "C'è forte spinta per difesa europea comune"
"Il tema della difesa europea comune e' stato sempre presente, l'Ue se vuole essere un player globale deve avere una politica di difesa comune. Quello che sta accadendo sicuramente da' piu' forza a questo processo, ma dobbiamo capire cosa vogliamo dire: serve una analisi condivisa della minaccia, costruire capacita' militare comune, non e' un tema tecnico militare ma politico; quello che e' avvenuto in Afghanistan e sta avvenendo rafforza questa spinta". Cosi' il ministro della Difesa Lorenzo Guerini a "Che tempo che fa" su Raitre.
Mosca: progressi significativi nei colloqui
La Russia vede "progressi significativi" nei colloqui con Kiev. Lo afferma alla tv statale RT un membro anziano della delegazione, Leonid Slutsky, dopo diversi round di colloqui al confine con la Bielorussia. "Se confrontiamo le posizioni di entrambe le delegazioni all'inizio dei colloqui e ora, vediamo progressi significativi", ha detto secondo le agenzie di stampa russe. "Mi aspetto che questi progressi possano svilupparsi nei prossimi giorni in una posizione comune nei documenti da firmare", ha aggiunto.
Telefonata Kuleba-Blinken: "Fare di più per fermare aggressione russa"
Nuova telefonata tra Dmytro Kuleba e il segretario di Stato Usa Antony Blinken. Ne dà conto con un tweet il ministro degli Esteri ucraino, riferendo che nel colloquio "entrambi abbiamo concordato che occorre fare di più per fermare l'aggressione russa e punire la Russia per i suoi crimini". Kuleba si dice "grato" agli Stati Uniti per essersi schierati "fermamente" dalla parte del popolo ucraino. "L'Ucraina vincerà", conclude.
Onu: 596 civili uccisi da inizio guerra, 43 i bimbi
Sono almeno 596 i civili uccisi dall'inizio del conflitto in Ucraina, 18 giorni fa. Tra questi, 43 sono bambini. Lo afferma l'ufficio dell'Alto commissariato dell'Onu per i diritti umani (Ohchr), secondo cui i civili feriti sono saliti a 1.067, di cui 57 bambini. Nel precedente bilancio di ieri, l'agenzia delle Nazioni Unite aveva parlato di 579 vittime e 1.002 feriti.
Proteste in Russia, oltre 800 arresti in tutto il Paese
Oltre 800 persone sono arrestate in tutta la Russia durante le proteste contro l'invasione dell'Ucraina. Lo riferisce il sito OVD-Info precisando che 817 manifestanti sono stati portati via dalla polizia in 37 citta'.
Pentagono su attacco a Yavoriv: "Difenderemo territorio Nato"
"Un attacco armato contro uno è considerato un attacco armato contro tutti". Così il portavoce del Pentagono, John Kirby, è intervenuto sull'attacco missilistico russo alla base di Yavoriv, a una decina di chilometri dal confine con la Polonia. "Abbiamo detto molto chiaramente alla Russia che il territorio Nato sarà difeso, non solo dagli Stati Uniti, ma da tutti gli alleati", ha sottolineato Kirby intervenendo sull'emittente tv Abc. Nell'attacco russo sono morte almeno 35 persone e decine sono rimaste ferite. Mosca ha ammesso la responsabilità dell'attacco, sostenendo che la base ospitava "mercenari stranieri".
In Italia arrivati 37.447 profughi, 2.596 in un giorno
Sono 37.447 i profughi entrati in Italia dall'inizio del conflitto fino ad oggi: 19.002 donne, 3.298 uomini e 15.147 minori. Lo rende noto il Viminale. Fino a ieri erano arrivati 34.851 profughi, 17.685 donne, 3.040 uomini e 14.126 minori; fino a venerdi' erano 31.287. In un giorno sono quindi arrivate 2.596 persone
Turchia: posizioni di Russia e Ucraina si sono avvicinate
Le posizioni di Russia e Ucraina "in qualche modo si sono fatte piu' vicine", secondo quanto affermato dal ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu, citato dall'agenzia Tass. "Serie discussioni tra di loro continuano", ha aggiunto il capo della diplomazia di Ankara al forum diplomatico di Antalya, sottolineando che tra gli argomenti in discussione vi e' "la neutralita'" dell'Ucraina. La Turchia, insieme con Israele, e' stata indicata come possibile mediatrice tra Kiev e Mosca dal consigliere presidenziale e negoziatore ucraino Mykhailo Podolyak.
Migliaia in piazza a Kherson e a Melitopol: folla chiede rilascio sindaco
Alcune migliaia di persone si sono radunate questo pomeriggio di fronte al comune di Melitopol per chiedere il rilascio del sindaco sequestrato dalle forze russe. Mentre migliaia di persone sono di nuovo scese in piazza oggi nella Kherson occupata dai russi, sventolando bandiere ucraine, in segno di protesta. "Kherson è ucraina", lo slogan scandito dai manifestanti. Le forze di occupazione intenderebbero organizzare un referendum con cui sostenere la nascita di una Repubblica popolare di Kherson, sul modello di quanto attuato nel 2014 a Luhansk e Donetsk, ha denunciato il ministro degli esteri ucraino, Dmytro Kuleba.
Mosca: continueremo a eliminare i mercenari stranieri
"Continueremo a eliminare i mercenari stranieri che arrivano in Ucraina". Lo ha dichiarato il ministero della Difesa russo, citato dalla Tass, dopo aver rivendicato l'uccisione di diversi stranieri nel raid sulla base ucraina di Yavoriv, vicino al confine polacco
Gol e lacrime dell'ucraino Yarmolenko in West Ham-Aston Villa
Non segnava dal luglio 2020 in Premier League, anche in quell'occasione era West Ham-Aston Villa: dopo quasi due anni ritrova il gol nel campionato inglese e lo fa nel momento più difficile della sua vita, nel periodo più brutto per il suo Paese, l'Ucraina. Le sue lacrime e la commozione di tifosi e compagni ad Upton Park. GUARDA IL VIDEO
Missione Caritas Italiana in aiuto profughi
La delegazione di Caritas Italiana - guidata dal direttore don Marco Pagniello e partita nei giorni scorsi per manifestare la solidarieta' della Chiesa italiana alle persone coinvolte nelle guerra in Ucraina - ha partecipato in Romania alla celebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo di Iasi, monsignor Josif Paulet ed e' poi partita per la Polonia. Nei giorni scorsi c'e' stato l'incontro con il vescovo di Chisinau, in Moldavia, il direttore di Caritas Moldavia e con tutti gli altri organismi ecclesiali che stanno unendo le forze per dare aiuto ai profughi.
Mosca: mercenari stranieri uccisi nel raid a Yavoriv
Il raid russo sulla base ucraina di Yavoriv, vicino al confine polacco, "ha ucciso mercenari stranieri e distrutto armi straniere". Lo afferma il ministero della Difesa di Mosca, citato dalla Tass.
Media: olandesi feriti a Yavoriv
Un numero imprecisato di cittadini olandesi, affiliati alla legione di combattenti stranieri volontari, è rimasto ferito nei raid missilistici russi di oggi sulla base militare ucraina di Yavoriv, vicino al confine polacco. Lo afferma il coordinatore nazionale olandese dei combattenti, Gert Snitselaar, citato dal De Telegraaf. Le autorità olandesi non commentano per il momento.