Sakota migliora e viene trasferito in chirurgia

Basket
Dusan Sakota è stato trasferito in chirurgia dal reparto rianimazione dell'ospedale San Salvatore di Pesaro
dusan_sakota_lp

Le condizioni dell'ala della Scavolini Spar migliorano giorno dopo giorno e stamane è stato trasferito dalla rianimazione al reparto di chirurgia. Rimane comunque alta l'attenzione nei confronti del quadro clinico generale del giocatore serbo

GLI HIGHLIGHTS DELLA SERIE A

Dusan Sakota, il giocatore serbo della Scavolini Spar sottoposto giorni fa a un doppio intervento al duodeno per uno scontro di gioco nella partita di domenica scorsa con la Tercas Pescara, è stato trasferito stamane in chirurgia dal reparto rianimazione dell'ospedale San Salvatore di Pesaro. La decisione è stata presa dopo un audit polispecialistico che ha confermato i miglioramenti dei giorni scorsi. Lo annuncia Filiberto Martinelli, primario della Rianimazione del San Salvatore. "Sono stabili le condizioni cardio-respiratorie ed epato-pancreatiche - spiega - ma continua il monitoraggio ed il controllo della lesione duodenale. Domenica gli abbiamo tolto il sondino esogastrico; era felice come un bambino". Sakota, che all'inizio della settimana scorsa era stato sottoposto a due interventi chirurgici, era atteso in corridoio dalla sua famiglia e da alcuni dirigenti della squadra, primo fra tutti il team manager Alessandro Barbalich. L'ala della Scavolini Spar, anche se debole - riferisce un bollettino - "ha salutato e sorriso". Per il momento le visite sono limitate alla famiglia e ai dirigenti della squadra. Domani sarà diffuso un nuovo bollettino tra le 12:30 e le 13.

Guarda anche:
Sakota resta in rianimazione, ma migliora: è lucido e vigile
Sakota stazionario: "È stanco e provato, ma collabora"
Basket, Sakota: sospeso il coma farmacologico