Nell'anticipo di Serie A Treviso ha battuto la Scavolini Siviglia Pesaro 91-59. Una squadra rinata completamente rispetto al filotto negativo d'apertura di stagione. A fare la differenza le grandissime prestazioni di Motiejunas e Nicevic. GLI HIGHLIGHTS
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Partita stellare per la Benetton Treviso, che incrocia in casa Pesaro per la seconda casalinga consecutiva. Una squadra rinata completamente rispetto al filotto negativo d'apertura di stagione. Rinvigoriti dall'esperienza in Eurocup i biancoverdi hanno finalmente trovato equilibrio nel gioco. Il gruppo giovane doveva ingranare; gli innesti nuovi, da Toolson a Peric, dovevano rendersi conto che non si poteva più sgarrare. E che coach Repesa ora voleva grinta e non avrebbe più aspettato.
Si temeva Pesaro come non mai. Un avversario in grado di giocare brutti scherzi, pieno di trabocchetti. E invece Treviso ha affondato subito la lama. Primi due tempi giocati a ritmo elevato; a fare la differenza i rimbalzi, e Motiejunas (21 punti finali) e Nicevic i maestri. Toolson entra in partita anche con la testa e non solo con gambe e mani. In difesa a rotazione Benetton fa catenaccio, difficile da superare. Pesaro, con Hackett ex di turno, che a Treviso ha lasciato un buon ricordo, cerca di sfondare l'armata biancoverde. Alla fine 17 punti per lui, ma da solo concretizza poco. Si spera nell'americano Almond ma risulta assolutamente evanescente. Treviso inarrestabile in finale di gara. Il sorpasso è netto e senza speranze per i marchigiani che al quarto tempo alzano bandiera bianca e finiscono con un -31 eloquente.
Nell'altra partita la Pepsi Juve Caserta ha vinto contro la Bennet Cantù per 73-65 (17-19,23-17,14-16,19-13).
Partita stellare per la Benetton Treviso, che incrocia in casa Pesaro per la seconda casalinga consecutiva. Una squadra rinata completamente rispetto al filotto negativo d'apertura di stagione. Rinvigoriti dall'esperienza in Eurocup i biancoverdi hanno finalmente trovato equilibrio nel gioco. Il gruppo giovane doveva ingranare; gli innesti nuovi, da Toolson a Peric, dovevano rendersi conto che non si poteva più sgarrare. E che coach Repesa ora voleva grinta e non avrebbe più aspettato.
Si temeva Pesaro come non mai. Un avversario in grado di giocare brutti scherzi, pieno di trabocchetti. E invece Treviso ha affondato subito la lama. Primi due tempi giocati a ritmo elevato; a fare la differenza i rimbalzi, e Motiejunas (21 punti finali) e Nicevic i maestri. Toolson entra in partita anche con la testa e non solo con gambe e mani. In difesa a rotazione Benetton fa catenaccio, difficile da superare. Pesaro, con Hackett ex di turno, che a Treviso ha lasciato un buon ricordo, cerca di sfondare l'armata biancoverde. Alla fine 17 punti per lui, ma da solo concretizza poco. Si spera nell'americano Almond ma risulta assolutamente evanescente. Treviso inarrestabile in finale di gara. Il sorpasso è netto e senza speranze per i marchigiani che al quarto tempo alzano bandiera bianca e finiscono con un -31 eloquente.
Nell'altra partita la Pepsi Juve Caserta ha vinto contro la Bennet Cantù per 73-65 (17-19,23-17,14-16,19-13).