All Star Game, azzurri in festa. Battuti gli stranieri
BasketPer la quarta volta consecutiva, la nazionale italiana si aggiudica il torneo battendo la selezione degli stranieri del campionato per 91-85. Grande spettacolo all'Adriatic Arena di Pesaro. Soddisfatto il tecnico Pianigiani. White re delle schiacciate
FOTO - 120 anni e non sentirli. Buon compleanno caro vecchio basket
Per la quarta volta consecutiva, la Nazionale azzurra si aggiudica l'All Star Game, battendo la selezione degli stranieri del campionato per 91-85 (30-20, 53-35, 70-57). Grande spettacolo all'Adriatic Arena di Pesaro, gremito da circa 8 mila spettatori, con la partita vera e propria e le sfide di contorno, la gara delle schiacciate e del tiro da tre punti. I dati più interessanti sono venuti proprio dalla partita, che ha visto una Nazionale in versione sperimentale a causa delle numerose assenze imporsi nettamente sul team degli stranieri.
"Sono contento che i ragazzi - ha detto al termine il tecnico Simone Pianigiani - abbiano interpretato nel modo giusto il confronto. Questo è un segnale positivo. Quando l'intensità del match è aumentata perchè gli stranieri non ci stavano a perdere di 20 punti, sono tornati fuori i soliti difetti congeniti: questo dimostra che ancora c'è da fare tanta strada per essere competitivi". L'Italia ha avuto una buonissima partenza grazie all'intensità di Melli, che ha trascinato la squadra nel primo parziale (15-7) con il solo Moss sull'altro fronte bravo a tenere a galla gli stranieri.
Nella seconda frazione è stato Cavaliero, rappresentante di una Scavolini-Siviglia che aveva quasi tutta la sua squadra sull'uno e sull'altro fronte, a incrementare con un paio di triple consecutive il divario, salito a +21 al 14' (43-22) e poi arrotondato dallo stesso Cavaliero a 51-26. Dopo l'intervallo lungo, Hickman ha cercato di far rientrare in partita l'All Star Team (67-57 al 29'), ma Hackett allo scadere dal perimetro ha di nuovo allungato per l'Italia (70-57).
Proprio la guardia pesarese, eletta alla fine miglior giocatore dell'All Star Game, è stata determinante nell'ultimo quarto, quando gli stranieri hanno finalmente difeso con forza, riuscendo a portarsi con Coleman a -2, (78-76 al 37'). Hackett ha allontanato prima lo spettro del sorpasso (81-76) e poi negli ultimi due minuti ha messo a segno i canestri della vittoria, coronando così una prestazione notevole (27 punti con 9/14 nel totale al tiro).
Buone anche le prestazioni di Melli, Cusin e Cavalieri; mentre sull'altro fronte Moss e Hickman hanno giocato con determinazione. Nella gara delle schiacciate White ha prevalso su Coleman; c'è voluto invece addirittura uno spareggio tra Diener e Viggiano per vedere il primo aggiudicarsi la gara al tiro da tre punti.
Per la quarta volta consecutiva, la Nazionale azzurra si aggiudica l'All Star Game, battendo la selezione degli stranieri del campionato per 91-85 (30-20, 53-35, 70-57). Grande spettacolo all'Adriatic Arena di Pesaro, gremito da circa 8 mila spettatori, con la partita vera e propria e le sfide di contorno, la gara delle schiacciate e del tiro da tre punti. I dati più interessanti sono venuti proprio dalla partita, che ha visto una Nazionale in versione sperimentale a causa delle numerose assenze imporsi nettamente sul team degli stranieri.
"Sono contento che i ragazzi - ha detto al termine il tecnico Simone Pianigiani - abbiano interpretato nel modo giusto il confronto. Questo è un segnale positivo. Quando l'intensità del match è aumentata perchè gli stranieri non ci stavano a perdere di 20 punti, sono tornati fuori i soliti difetti congeniti: questo dimostra che ancora c'è da fare tanta strada per essere competitivi". L'Italia ha avuto una buonissima partenza grazie all'intensità di Melli, che ha trascinato la squadra nel primo parziale (15-7) con il solo Moss sull'altro fronte bravo a tenere a galla gli stranieri.
Nella seconda frazione è stato Cavaliero, rappresentante di una Scavolini-Siviglia che aveva quasi tutta la sua squadra sull'uno e sull'altro fronte, a incrementare con un paio di triple consecutive il divario, salito a +21 al 14' (43-22) e poi arrotondato dallo stesso Cavaliero a 51-26. Dopo l'intervallo lungo, Hickman ha cercato di far rientrare in partita l'All Star Team (67-57 al 29'), ma Hackett allo scadere dal perimetro ha di nuovo allungato per l'Italia (70-57).
Proprio la guardia pesarese, eletta alla fine miglior giocatore dell'All Star Game, è stata determinante nell'ultimo quarto, quando gli stranieri hanno finalmente difeso con forza, riuscendo a portarsi con Coleman a -2, (78-76 al 37'). Hackett ha allontanato prima lo spettro del sorpasso (81-76) e poi negli ultimi due minuti ha messo a segno i canestri della vittoria, coronando così una prestazione notevole (27 punti con 9/14 nel totale al tiro).
Buone anche le prestazioni di Melli, Cusin e Cavalieri; mentre sull'altro fronte Moss e Hickman hanno giocato con determinazione. Nella gara delle schiacciate White ha prevalso su Coleman; c'è voluto invece addirittura uno spareggio tra Diener e Viggiano per vedere il primo aggiudicarsi la gara al tiro da tre punti.