Montepaschi, un altro scudetto in cassaforte: sesto di fila

Basket
Montepaschi Siena campione d'Italia per la settima volta nelle ultime nove stagioni (immagine dal sito menssanabasket.it)

L'impero di Siena colpisce ancora: è record. Battuta l'Olimpia Milano 84 a 73 in Gara-5 e serie delle finali playoff archiviata sul 4-1. Settimo titolo in nove anni per i biancoverdi. McCalebb mvp, ma è un altro trionfo firmato da coach Pianigiani

Sei scudetti in fila, un record, e sette negli ultimi nove anni. Il dominio in terra italiana del Montepaschi Siena, giunta al quindicesimo trofeo dal 2007 in poi, non conosce soste. Il quinto atto della serie di finale scudetto è quello decisivo: la squadra di coach Pianigiani sbaraglia la concorrenza dell'EA7 Emporio Armani Milano (84-73 il finale) e si aggiudica con il punteggio di 4-1 il titolo tricolore.

La contesa ha storia solo nel primo tempo: l'EA7 parte meglio, cercando subito di imprimere il marchio alla partita con le triple di Mancinelli e Fotsis che regalano sei punti di vantaggio al quintetto di Scariolo. Il Montepaschi non tarda a reagire, affidandosi soprattutto a Lavrinovic per costruire la mini rimonta. Il centro lituano prima firma il canestro del -1, poi sigla il sorpasso allo scadere del primo periodo facendo esplodere il Palaestra armato, come già nelle prime due partite, di trombette estremamente rumorose e fastidiose. Siena trova dunque dalla panchina le risorse per il primo e subito decisivo allungo: Aradori e Zisis sono i protagonisti della fuga bianco verde (+7 al 16'), alimentata poi anche dal canestro di Ress che regala il +12 a pochi secondi dalla sirena di metà tempo. Milano non ha troppe energie per replicare nel secondo tempo: il caldo soffocante del Palaestra, i ritmi intensi di una serie con partite e trasferimenti troppo ravvicinati si fanno sentire elle gambe di Mancinelli e compagni.

Anche il Montepaschi è stanca, chiaramente, ma quando il tabellone ti mostra il grande vantaggio la fatica si sente meno. Il parziale che apre il secondo tempo ne e' la prova: Siena vola in un attimo da +11 a +22 (57-35 con l'entrata del solito immarcabile McCalebb) e può gestire il finale di partita con relativa tranquillità. Milano si avvicina a meno 12 (64-52 al 33') e poi a -6 (77-71 al 38'), ma Siena è sempre pronta a rintuzzare ogni tentativo di riaprire i giochi. Lavrinovic è il miglior marcatore dell'ultimo atto con 22 punti, mentre a Milano non bastano i 18 di Bourousis. Il play americano Bo McCalebb, dopo essere stato eletto miglior giocatore della regular season, è stato votato anche come miglior giocatore delle finali scudetto, succedendo a se stesso, visto che anche nel 2011 il nativo di New Orleans era stato l'mvp della serie conclusiva contro Cantù, pure quella vinta con il punteggio finale

Il tabellino di Gara-5:
(19-18, 42-31, 63-44).
Siena: McCalebb 16, Zisis 15, Andersen 7, Carraretto, Thornton 3, Lavrinovic 22, Kaukenas, Ress 2, Michelori ne, Lechthaler ne, Stonerook 11, Aradori 8. All.: Pianigiani.

Milano: Giachetti ne, Mancinelli 10, Hairston 15, Fotsis 5, Cook 4, Rocca 4, Filloy ne, Bourousis 18, Melli 3, Bremer 3, Gentile 9, Radosevic 2. All.: Scariolo.

Arbitri: Facchini, Chiari, Weidmann.
Note - Tiri liberi: Siena 27/30, Milano 9/14. Tiri da tre: Siena 7/15, Milano 10/28. Fallo tecnico a Scariolo (allenatore Milano) al 17'50". Fallo antisportivo a Zisis (Siena) al 9'25". Rimbalzi: Siena 32, Milano 29. 
Spettatori: 5000 circa.