Serie A, Siena espugna Roma nel posticipo e aggancia Cantù
BasketLa squadra di coach Banchi passa 81-70 al Palatiziano confermando la buona prova in Eurolega con il Prokom e sale al terzo posto in classifica. L'Acea ferma la sua rincorsa ai piani alti della classifica. 22 punti di Bobby Brown
Va alla Montepaschi Siena il posticipo di lusso della settima giornata di Serie A. Il quintetto allenato da coach Banchi ha infatti espugnato il Palatiziano sconfiggendo l'Acea Roma con il punteggio di 70-81, confermando la prestazione fatta in Eurolega con l'Asseco Prokom, e salendo così al terzo posto assieme a Cantù. Gli uomini di Calvani, invece, incappano in una sconfitta dopo i successi con Caserta e Cremona e fermano la loro rincorsa ai piani alti della classifica.
Sin dal primo quarto, una Montepaschi con Janning al posto di Kemp e senza l'infortunato Eze, prova subito a prendere in mano la partita e chiude la frazione sull'11-25 grazie a un Bobby Brown particolarmente inspirato che stasera fa segnare a referto 22 punti. Distacco che si mantiene anche nel secondo quarto (27-43).
Al rientro dagli spogliatoi l'Acea cerca di tornare in partita ma i toscani gestiscono bene il vantaggio acquisito toccando il massimo di +21 (29-49) con una tripla di Moss (18 punti) a metà della frazione. Poi Roma tira fuori tutto il proprio orgoglio per non deludere i propri supporter in un match così sentito, e con i canestri di Lawal (19 punti) e Datome (15) si riporta, sul finire del quarto, a -8 (49-57).
E', però, a metà dell'ultima frazione che il quintetto di casa torna prepotentemente in partita ancora con Lawal che schiaccia il 59-62, infiammando il Palatiziano. Ma il migliore dei virtussini è costretto ad uscire per 5 falli e senza di lui la rimonta non si completa. Sono anzi i campioni d'Italia a congelare il match con il break della tranquillità che permette loro di chiudere sul 70-81.
Sin dal primo quarto, una Montepaschi con Janning al posto di Kemp e senza l'infortunato Eze, prova subito a prendere in mano la partita e chiude la frazione sull'11-25 grazie a un Bobby Brown particolarmente inspirato che stasera fa segnare a referto 22 punti. Distacco che si mantiene anche nel secondo quarto (27-43).
Al rientro dagli spogliatoi l'Acea cerca di tornare in partita ma i toscani gestiscono bene il vantaggio acquisito toccando il massimo di +21 (29-49) con una tripla di Moss (18 punti) a metà della frazione. Poi Roma tira fuori tutto il proprio orgoglio per non deludere i propri supporter in un match così sentito, e con i canestri di Lawal (19 punti) e Datome (15) si riporta, sul finire del quarto, a -8 (49-57).
E', però, a metà dell'ultima frazione che il quintetto di casa torna prepotentemente in partita ancora con Lawal che schiaccia il 59-62, infiammando il Palatiziano. Ma il migliore dei virtussini è costretto ad uscire per 5 falli e senza di lui la rimonta non si completa. Sono anzi i campioni d'Italia a congelare il match con il break della tranquillità che permette loro di chiudere sul 70-81.