Capo d'Orlando vince: festa per le 500 di Basile. Pistoia non si ferma
BasketNell'anticipo di mezzogiorno della quarta giornata del campionato di basket, Capo d'Orlando vince 68-62 con la prima della classe Grissin Bon e festeggia le 500 presenze in serie A di Basile. La Giorgio tesi Group batte Avellino e resta in testa. Ok Venezia e Pesaro. Milano espugna Caserta nel posticipo: incidenti prima della gara
Nel campionato delle vittorie in trasferta la domenica della quarta giornata si chiude con tre vittorie in casa su altrettante partite. Continua la sua marcia solitaria in vetta alla classifica senza ancora sconfitte Pistoia che però deve faticare fino alla fine per avere ragione per 76-70 di Avellino che comincia la partita con grande energia piazzando subito un 17-2 di parziale firmato dai canestri di Nunnaly, Hacker e Leunen. I ragazzi di Esposito si scuotono e cominciano la rimonta innescata da Antonutti e proseguita dalla coppia Kirk-Blackshear che porta le squadre al riposo sul 41 pari. Nelle ripresa è Pistoia a scappare via ancora coi suoi americani ma Avellino ha ancora energie: Hacker, 15 punti e Leunen, 12 rimettono tutto in discussione prima della volata finale che un Kirk da doppia doppia con 15 punti e 11 rimbalzi e Blackshear, miglior marcatore di serata con 23, indirizzano verso la capolista.
Vince la sua prima partita della stagione Pesaro che nella sfida di bassa classifica con Bologna si impone per 68-63. Primo quarto tutto di marca pesarese con Mc Kissic e Christon assolutamente imprendibili per la difesa bolognese, secondo invece tutto di Bologna che ha nella coppia italiana formata da Mazzola e Vitali, 22 punti in due, i protagonisti per il momentaneo equilibrio dell’intervallo. Nella ripresa ancora Pesaro coi suoi due realizzatori americani vola anche a +20 e il ritorno bolognese firmato da Gaddy arriva troppo tardi.
Tutto molto più facile per Venezia che batte Cremona 73-51: dopo un primo quarto equilibrato arriva nel secondo il parziale di 20-7 che decide la sfida: Owens 18 punti e 9 rimbalzi è il protagonista principale ma la nota più positiva arriva dal giovane Tonut alla sua prima doppia cifra in carriera. 12 punti con 4 su 4 al tiro pesante.
Non si chiude bene la settimana di Reggio Emilia che perde in Sicilia nell’anticipo della quarta giornata di campionato di serie A. La partita finisce 68-62 per i padroni di casa di Capo d’Orlando che possono festeggiare così le 500 presenze in A di Basile, raggiunte proprio contro la squadra che lo ha lanciato.Al PalaFantozzi, in una partita equilibrata, gli emiliani rimediano la prima sconfitta in campionato mentre per il sestetto di Griccioli si tratta del terzo successo che consente l’aggancio proprio a Reggio Emilia (6 punti).
Il posticipo - Con un ultimo quarto giocato con grande lucidità e una precisione al tiro da tre che in alcuni momenti rasenta la perfezione Milano (13 triple su 27 tentativi, ndr) espugna Caserta costringendola al terzo ko di fila. Il match è stato preceduto da un brutto antefatto, con gli scontri tra gruppi di tifosi nel piazzale antistante l'impianto casertano; probabilmente si erano dati appuntamento sui social network. All'arrivo delle forze dell'ordine sull'asfalto c'erano quattro tifosi milanesi doloranti mentre i casertani si sono dati alla fuga. La cronaca della partita vede Dell'Agnello partire con El Amin nel ruolo di play e Daniele Cinciarini in marcatura sul fratello minore Andrea; alla fine è il maggiore dei fratelli a vincere il derby in famiglia con 20 punti (top scorer di Caserta) contro i due dell'azzurro. Caserta fatica in avvio e si sveglia solo dopo il break iniziale di Milano (5-0), piazzando un contro-parziale di 14-0 in cui svettano Amoroso e Hunt, applauditissimo quando va prima a schiacciare per il 7-5 e nell'azione successiva stoppa McLean. Gentile lancia un acuto nel finale con una penetrazione delle sue e un libero, ma Milano resta comunque indietro di 9 lunghezze alla prima sirena.
La Pasta Reggia gioca di squadra anche nel secondo quarto, ma Milano ritrova i singoli: in pochi minuti la rimonta dell'Olimpia si concretizza con 5 triple di fila, l'ultima, quella del sorpasso (27-26), firmata dal "casertano" Gentile, quest'anno risparmiato dai fischi dei fan locali. Sale in cattedra Cinciarini senior, autore di sette punti consecutivi che riportano Caserta sul +6 (33-27). La Pasta Reggia chiude sul 35-31. Al rientro sul parquet dopo l'intervallo lungo il match si fa ancora più intenso, con le due squadre che continuano a sfidarsi dalla lunga distanza: El Amin ha la mano calda, cosi' come Lafayette, che realizza due triple, tra cui quella del sorpasso (55-54) che chiude il terzo parziale. Il team di Repesa accelera in avvio di ultimo quarto: ancora le bombe di Hummel e Simon danno il massimo vantaggio agli ospiti (70-61) mentre Caserta, come è accaduto nelle altre tre sconfitte, crolla e non rientra più.