Reggio batte Cremona, l'Armani risponde. Avellino non si ferma più

Basket
Vladimir Golubovic (foto Ciamillo)
Golubovic_Vladimir_ CIAMILLO

La Grissin Bon ringrazia Aradori (22 punti) e Della Valle (18 punti) per il successo nell'anticipo. Nel posticipo Milano risponde vincendo a Bologna. Ottava vittoria consecutiva per Avellino. Varese e Capo d'Orlando, successi in chiave salvezza

Archiviata la pausa per la Final Eight di Coppa Italia, torna in campo la Serie A di basket. Dopo il successo di Reggio nello scontro diretto al vertice con Cremona nell’anticipo, vince anche Milano nel posticipo con Bologna per 85-101 e l'affianca in classifica con una partita in meno. La Virtus resiste solo i primi 8 minuti con Pittman che fa registrare l’ennesima doppia doppia da 26 punti e 11 rimbalzi ma l’Olimpia mette sul parquet tutta la sua forza del gruppo con ben 7 giocatori in doppia cifra e Simon migliore dei suoi a quota 21. Si decide in volata l’altro posticipo serale: Avellino vince la sua ottava partita consecutiva e rimane attaccata al gruppo delle prime battendo Sassari in trasferta per 94-95. Attacchi protagonisti con 5 giocatori in doppia cifra per parte e a decidere ad una manciata di secondi dalla sirena è la tripla di Ragland.

Vince Venezia guadagna 2 punti importanti per uscire dalla crisi battendo Brindisi per 97-75 in una partita che, dopo un primo tempo equilibrato ha visto i padroni di casa scappare via nelle ripresa grazie ad un Green scatenato, 28 punti finali di cui 19 nel solo secondo tempo, a cui danno una grossa mano Goss, 15, e Ress, 14. Non basta a Brindisi la prestazione balistica di Banks, 29 finali, ma nemmeno un canestro nell’ultimo quarto.

Nella parti basse delle classifica vittorie fondamentali per Varese e Capo d’Orlando. I lombardi vincono in trasferta a Torino per 72-84 in uno scontro diretto che hanno condotto fin dall’inizio grazie ad una domenica speciale di Campani, 20 punti, e alla precisione dalla distanza di Kuksiks, 21 con 7 su 8 da 3. Torino solo in Ebi, 24 e White, 21 i suoi punti di riferimento. Capo d’Orlando batte in volata Caserta per 65-59: partita che si decide negli ultimi 2 minuti e l’uomo del destino è Boatright che ne mette 28 ma 8 consecutivi nel finale che servono all’Orlandina per passare sopra a Caserta che registra le due doppie doppie di Jones, 14 e 10 e Downs, 12 e 11.