Serie A basket, italiani protagonisti nella 1^ giornata. Nella Virtus si mettono in mostra Alessandro Gentile e Aradori
BasketBuoni segnali dagli azzurri per il nuovo CT della Nazionale italiana Meo Sacchetti. Nella Virtus Alessandro Gentile e Pietro Aradori, Marco Giuri ultimo ad arrendersi nella sfida tra la sua Brindisi e Torino, Spissu e Polonara certezze di Sassari
Italiani che perdono, italiani che vincono. Comunque italiani. Comunque protagonisti. La prima giornata di campionato ci ha regalato highlights confortanti dal punto di vista dell’italianità e, soprattutto in un periodo come questo in cui la polemica non troppo sotterranea riguarda il futuro della nostra pallacanestro, quello che è accaduto sul parquet farà comunque piacere al nuovo CT Meo Sacchetti. In ordine cronologico: la coppia Alessandro Gentile-Aradori ha messo assieme 36 dei 74 punti segnati dalla Virtus impegnata nell’anticipo di Trento. Lo hanno fatto con le caratteristiche fisiche ma soprattutto tecniche che tutti ormai riconoscono ai due, che da anni fanno parte del gruppo azzurro. Gentile e Aradori hanno firmato l’allungo dei bianconeri fino a quando, nella volata finale, hanno dovuto lasciare la vittoria ai padroni di casa. Da Trento a Brindisi per un altro italiano, protagonista senza la soddisfazione della vittoria: Marco Giuri è stato l’ultimo ad arrendersi nella sfida con Torino, ha messo dentro tiri importanti per la rimonta, si è preso responsabilità che normalmente competono agli stranieri e non ha avuto paura di sbagliare il tiro decisivo. I suoi 16 punti non sono bastati per vincere ma per coach Dell’Agnello Giuri è una sicurezza su cui poter puntare per tutta la stagione. A proposito di sicurezze: quelle di Sassari, vincente su Cantù, sono rappresentate dalla coppia Spissu-Polonara. Tutto loro il parziale di 14-4 che nel terzo quarto ha spaccato la partita in due: se per Polonara questa non è una novità, per il giovane Spissu, all'esordio in Serie A, è davvero qualcosa di prezioso che dà ulteriori sicurezze alla squadra sarda.
Pesaro-Brescia a tinte azzurre
Chiudiamo con una partita tutta italiana, quella tra Pesaro e Brescia: l’abbrivio dei padroni di casa ha la faccia tosta di Ceron e Monaldi. Ceron ha fatto il bello e il cattivo tempo fino alla volata finale, quando in cattedra sono saliti, per Brescia, Luca Vitali e Brian Sacchetti. Due triple in fila per l’aggancio, il sorpasso e la vittoria. Non c’è dubbio che per il nuovo CT della Nazionale le buone notizie siano arrivate fin dalla prima giornata.