Basket, Eurolega: Milano da incubo. Lo Zalgiris Kaunas passeggia al Forum 94-62

Basket

Claudio Barbieri

Kalnietis protagonista nella disfatta dell'AX (LaPresse)

Olimpia senza idee e orgoglio nel sesto turno di Eurolega, affossata dallo Zalgiris con un devastante parziale tra il primo e il secondo periodo. Inutili i 13 punti di Goudelock per i biancorossi, usciti tra i fischi del proprio pubblico 

EUROLEGA, RISULTATI E CLASSIFICA

Simone Pianigiani aveva messo un cerchietto rosso sulla partita contro lo Zalgiris del 9 novembre. Vuoi perché arrivava dopo il terribile filotto di cinque partite contro alcune delle favorite della competizione, vuoi perché si giocava contro una formazione contro cui si faceva la corsa per giocarsi un posto ai playoff. Fatto sta che l'Armani Exchange esce con le ossa rotte da questo sesto turno di Eurolega, triturata letteralmente dallo Zalgiris, che ha passeggiato al Forum, vincendo 94-62 e ridimensionando ulteriormente l'ego europeo dell'Olimpia. L'AX ha retto solamente nel primo quarto, quando avanti 20-16 ha subito un terribile parziale di 31-4 che ha spezzato in due l'incontro. Troppo fermo e prevedibile l'attacco di casa, anche per colpa dei due americani Goudelock (13 punti con due fiammate) e Theodore (11 punti e 3/10 al tiro), non a caso messi in panchina da Pianigiani, anche per evidenti lacune difensive. Nullo l'apporto dei lunghi Gudaitis e Tarczewski, annullati dai vari Davies (12 punti) e dal 'vecio' Jankunas (13), con le Scarpette Rosse che hanno chiuso con un pessimo 22% da tre e con meno della metà nella valutazione complessiva degli avversari (52-119) Milano è caduta nel trappolone teso da quel genio di Sarunas Jasikevicius, talento in campo e mente pensante in panchina, che ha messo su una squadra capace di terminare con 13/20 dalla lunga, 23 assist (a 9) e centrare la terza vittoria stagionale in Europa. Per l'AX record impietoso di 1-5 e una settimana da incubo nel mirino, con la trasferta a Trento in campionato e il doppio turno di Eurolega con Valencia (fuori) e Bamberg (al Forum). 

Olimpia, 20' da incubo

Goudelock si mette in proprio in avvio di match con 9 punti e prende sulle spalle l'attacco dell'Olimpia, costringendo Jasikevicius al primo time out dopo 4' sul 14-11. Pianigiani ha un discreto apporto da Jefferson, che segna i suoi primi punti in Europa dopo essere partito in quintetto, ma lo Zalgiris vive sui rimbalzi offensivi dei suoi lunghi (Davies 8 punti) e resta a contatto (20-18 all'8'). Un paio di scelte scellerate di Thedore e la tripla mortifera di Ulanovas sulla sirena chiudono un parziale di 9-0 per gli ospiti, che vanno in vantaggio 25-20 al mini-riposo. Milano smette di segnare dalla lunga e non trova altre soluzioni offensive (3/10) mentre Kaunas continua a macinare gioco e in un amen vola a +17 (41-24 al 15') con Ulanovas irreale (10 punti e 3 assist in 8'). L'AX va in black-out totale, con gli ospiti che dominano ogni fase del gioco (15-6 a rimbalzo e oltre il 60% dal campo) e sembrano andare a velocità doppia in tutte le singole esecuzioni, toccando il +21 e producendo un incredibile 31-4 di parziale, interrotto da un paio di soluzioni estemporanee di Theodore. Dal Forum piovono fischi più che giustificati per una squadra molle, triturata letteralmente in un secondo periodo da incubo, chiuso inesorabilmente sul 50-31 che non lascia spazio ad alibi, come dimostra il 64-25 di valutazione complessiva delle due formazioni.

Senza orgoglio e idee: Milano sprofonda 

Goudelock e Theodore partono a razzo in attacco nella ripresa e riportano l'AX a -14, ma è un fuoco di paglia illusorio. Kaunas è letale nel punire ogni mismatch in post basso, specialmente contro il playmaker biancorosso: morale, gli ospiti volano a +27 in un battito di ciglia (68-41 al 27') grazie anche alla non difesa degli esterni milanesi. Lo Zalgiris disegna basket come faceva una volta il suo coach in campo (20-6 il computo degli assist a fine periodo), mentre l'Armani Exchange fatica anche ad arrivare al ferro, non coonvolgendo mai i propri lunghi e non dando mai l'impressione di voler dare una scossa al match (41-70 al 30'). Milano sprofonda fino al -37 (89-52 al 36'), ma l'ultimo periodo è pura accademia, con lo Zalgiris che si diverte e costringe i pochi rimasti del Forum ad assistere a una delle peggiori disfatte casalinghe nella storia del club: il 94-62 finale è troppo brutto per essere vero. Riprendersi da questa scoppola sarà fondamentale per l'intero progetto di coach Pianigiani. 

Milano: Goudelock 13 punti, Theodore 11
Kaunas:  Jankunas 13 punti, Davies e Pangos 12