Il pesarese, che avrebbe compiuto 50 anni il prossimo 25 novembre, è morto in Spagna, dove martedì avrebbe dovuto arbitrare una partita di Champions. Fatale un virus, che ha portato via l'arbitro in due giorni
Quel virus contro il quale combatteva da due giorni non gli ha lasciato scampo, come riporta 'Il Resto del Carlino'. L'arbitro internazionale di basket Gianluca Mattioli, 50 anni il 25 novembre, è morto a Murcia (in Spagna), dove martedì avrebbe dovuto dirigere il match di Champions League tra la squadra di casa e il Monaco. Un lutto improvviso per il mondo del basket, che perde uno dei suoi protagonisti, ma soprattutto per la moglie Roberta e i figli.
Mattioli aveva iniziato ad arbitrare nel 1985 a Pesaro, in un periodo in cui il basket cittadino viveva sulla passione legata alla Scavolini. Ha diretto 607 partite in A, l'ultima proprio durante lo scorso weekend: Reggio Emilia-Pistoia. Essendo un arbitro internazionale, aveva fischiato in tutte le più importanti competizioni europee, Eurolega compresa.
La Fip col presidente Petrucci ha emanato un breve comunicato: "Ci ha lasciati Gianluca Mattioli. La sua scomparsa improvvisa e inaspettata ha colto tutti di sorpresa. Ci stringiamo con grande affetto alla famiglia di Gianluca colpita dal tremendo lutto".