Dan Peterson si sposa a 81 anni: "Amici sportivi, per me Laura numero uno!"

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Dan Peterson in una foto del 2011, quando era alla guida di Milano (LaPresse)
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Lo storico coach dell'Olimpia Milano si sposa sabato ad Assago con la compagna di vita da oltre trent'anni: "Volevamo invitare Papa Bergoglio, ma era già occupato. Il mio testimone? Dino Meneghin"

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"Amici sportivi, per me Laura numero 1!". Dan Peterson resta uno dei personaggi più importanti della pallacanestro e dello sport italiano. Lo storico coach dell'Olimpia Milano, club con cui ha conquistato quattro scudetti, una Coppa Korac e la Coppa Campioni del 1987, si sposerà sabato presso la chiesa di San Desiderio ad Assago, a poche centinaia di metri da quel Forum che lo ha visto tornare protagonista nel 2011, quando Giorgio Armani lo richiamò in panchina per risollevari le sorti delle sue amate Scarpette Rosse. A dare la lieta novella è stato lo stesso Peterson, attraverso un'intervista alla 'Gazzetta dello Sport', in cui annuncia che convolerà a nozze cattoliche con l'amata Laura, conosciuta a Milano a metà degli anni Ottanta e già sposata davanti a un giudice di pace a Miami, con testimone Bob McAdoo: "Laura è cattolica, io protestante, dato che cadevano i vent’anni dalle prime nozze, mi è sembrato di fare una cosa giusta salendo anche sull’altare - ha detto Peterson, 82 anni il prossimo 9 gennaio -. Le ho chiesto se mi voleva ancora bene: ha detto che ci doveva riflettere e poi ha risposto sì. Volevamo invitare Papa Bergoglio, che è il pontefice preferito di Laura, ma purtroppo era impegnato..."

Il testimone di nozze? Dino Meneghin

Sabato il 'Nano ghiacciato', avrà come testimone uno dei suoi giocatori chiave in quella strepitosa Milano, Dino Meneghin: "Dopo McAdoo, tocca a Dino Meneghin farmi da testimone - ha spiegato Peterson alla 'Gazzetta dello Sport' -. Da un hall of famer a un altro, mica roba da tutti". Tra i 120 invitati ci saranno anche Vittorio Gallinari, i gemelli Boselli, Marco Bonamico, Renato Villalta e Renzo Bariviera, tutte pedine fondamentali nelle squadre di coach Peterson. Divenuto famoso anche per alcuni spot pubblicitari tra gli anni Ottanta e Novanta, l'ex allenatore di Virtus Bologna e Olimpia loda la moglie Laura con uno dei suoi slogan più celebri: "Amici sportivi, per me Laura numero uno! Senza dubbi - ha detto -. E’ una ragazza intelligente e di grandissimo spirito. In casa nostra volano battute su battute, siamo come Massimo Boldi e Teo Teoccoli. Ci divertiamo un sacco. Come ci siamo conosciuti? Accadde nel 1985, ero amico di una modella e Laura abitava sullo stesso pianerottolo qui a Milano. Una volta lei doveva andare a Roma per una sfilata di pellicce e non sapeva a chi lasciare il cagnolino. Lo affidò a Laura e per sdebitarsi gli disse che le avrebbe presentato un amico, il sottoscritto. Da quel momento, abbiamo fatto coppia fissa". Altro che la zona 1-3-1, le palle rubate di Mike D'Antoni e la rimonta con l'Aris Salonicco...