Federbasket, il presidente Petrucci: "Troppi 12 stranieri a referto. Si uccide questo sport"

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L'allarme del presidente della Federbasket dopo la proposta della Lega Serie A che prevederebbe l'utilizzo di dodici giocatori stranieri su dodici iscrivibili a referto pagando una tassa: "Una situazione che sta uccidendo la nostra pallacanestro"

"Abbiamo ricevuto dalla Lega di Serie A una proposta assurda che prevederebbe l'utilizzo di dodici giocatori stranieri su dodici iscrivibili a referto pagando una tassa. Dico sinceramente che l'utilizzo degli stranieri sta uccidendo la nostra pallacanestro e sembra che questo sia l'unico problema da affrontare, ma non è così, anche perché noi vogliamo che gli stranieri diminuiscano". Il presidente della federbasket, Gianni Petrucci, torna così a lanciare l'allarme sull'impiego dei giocatori stranieri nel campionato di basket. "Certo non possiamo e non vogliamo violare le leggi - ha sottolineato Petrucci intervenendo al consiglio nazionale del Coni -. Però bisogna intervenire e sono qui a chiedere l'intervento del presidente Malagò che ha il diritto-dovere di tutelare l'attività degli atleti italiani. E' un intervento politico necessario che deve arrivare subito, con il carisma e l'abilita' che caratterizzano l'operato del presidente Malagò".

"Nove mesi fa il consiglio federale - ha aggiunto - ha approvato una delibera esecutiva che prevede l'utilizzo di impianti da 5000 spettatori nei playoff del campionato di Serie A 2018 e poi fin dall'inizio della stagione 2018-19. Al momento sembrerebbe che solo per uno/due campi ci sono i progetti di ampliamento".