Basket: Serie A, Cantù ancora in corsa per l'ottavo posto. Capo d'Orlando travolta 96-73

Basket
Burns in azione contro l'Orlandina (Foto Twitter @PallCantu)
cantu_twitter

La Red October non molla e conquista due punti fondamentali in ottica Final Eight di Coppa Italia. Decisiva una partenza a razzo e l'ottima prova di Chapell e Smith. Orlandina in crisi a causa del terzo pesante ko consecutivo in campionato

SERIE A, RISULTATI E CLASSIFICA
CANTU'-CAPO D'ORLANDO, IL TABELLINO

Cantù batte Capo d'Orlando 96-73 nel lunch match della 14^ e penultima giornata del campionato di Serie A. Al PalaBancoDesio non c'è mai stata partita, con i padroni di casa che sono scappati sul 12-2 dopo 5' e non hanno mai concesso alcun tentativo di rimonta da parte degli ospiti. Trascinati dai 18 punti Smith (4/7 da tre e 5 assist) e dai 16 con 8 rimbalzi di Chapell, i canturini si sono assicurati la settima vittoria del torneo, che li fa restare attaccati alla speranza di conquistare un posto per le Final Eight di Coppa Italia. La Red October, al terzo successo interno consecutivo, si giocherà tutte le sue carte nel prossimo turno, quando renderà visita a Brindisi. Per l'Orlandina si tratta del quarto ko di fila, il terzo in campionato dopo quelli pesanti contro Avellino e Venezia. Pur senza Mario Ihring (ko per influenza), coach Di Gennaro non può trovare giustificazioni alla prova piuttosto molle della sua squadra, sotto in tutte le voci statistiche come conferma la valutazione complessiva di 131-73. Tra i siciliani si salva il solo Wojciechowski, a referto con 19 punti e 9 rimbalzi. Capo d'Orlando, al nono ko stagionale, dice addio al sogno della Coppa Italia e dovrà ora guardarsi le spalle per evitare spiacevoli sorprese nel girone di ritorno. 

Red October Cantù - Betaland Capo d'Orlando 96-73

La partenza di Cantù è sprint: difesa forte, rimbalzi offensivi (5) e un Chapell scatenato (9 punti) portano i padroni di casa avanti 12-2 dopo 5'. I siciliani si mettono a zona ma vengono puniti con due triple consecutive di Smith, continuando la clamorosa sterilità offensiva (2/13 dal campo) che li caccia al -19 con cui arrivano al primo mini intervallo (26-7). La Red October tocca anche il +21 all'inizio del secondo periodo, con l'Orlandina che trova finalmente un po' di costanza sotto canestro con Maynor e Wojciechowski per accorciare sul 32-16 del 15'. La squadra di coach Sodini smette di attaccare con cognizione, favorendo il ritorno di Capo d'Orlando fino al -13, ma un paio di banali perse degli ospiti (8 all'intervallo) blocca il tentativo di rimonta, per il 44-29 con cui le due squadre vanno negli spogliatoi. Chapell torna sul parquet deciso a chiudere il match, segnando la tripla del +20 dopo 4' (51-31); Cantù pigia sempre sull'acceleratore e vola all'ultimo mini riposo avanti 72-49. L'ultimo periodo è una pura formalità, con i padroni di casa che volano anche sul +29, lasciando le briciole ai siciliani, che cedono 96-73 e incassano il terzo pesante ko di fila in campionato. Se due indizi fanno una prova, figuriamoci tre...