Basket, Eurolega: Milano ritrova il sorriso. Efes battuto al Forum 77-64

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Claudio Barbieri

Dopo un mese di febbraio da incubo, l'Olimpia torna a vincere e lo fa nello spareggio per evitare l'ultimo posto in classifica contro l'Efes Istanbul. Decisivi i 13 punti di Jerrells e i 14 di M'Baye

EUROLEGA: RISULTATI E CLASSIFICA

Milano torna a vincere e lo fa battendo 77-64 l'Efes nel 24° turno di Eurolega. In un Forum di Assago semivuoto e dalla contestazione facile, come dimostra la pañolada di inizio match e i fischi che hanno accompagnato i giocatori anche nel finale, la squadra di Pianigiani ha interrotto un periodo estremamente negativo, che l'aveva vista perdere tre degli ultimi quattro match, di cui due consecutivi. Il pubblico milanese non ha ancora digerito il brutto ko nei quarti delle Final Eight di Coppa Italia contro Cantù, in quello che era il primo vero obiettivo della stagione. Contro l'Efes, privo dei due ex Zoran Dragic e Kruno Simon, Milano ha finalmente offerto una buona prova difensiva, come dimostrano i soli 64 punti concessi al fanalino di coda di questa Eurolega, che si era presentato ad Assago con un poco invidiabile record di 6-17. La squadra di Ataman ha pagato il pessimo 1/13 dalla lunga, con la prima tripla messa a segno dopo ben 37' di digiuno. L'AX ha vissuto di rendita su un secondo periodo da applausi (27-12 il parziale), trascinata da Jerrells (13 punti, 5 assist e tanto playmaking in assenza dell'infortunato Theodore) e M'Baye (14 punti e 4 rimbalzi), capaci di dare energia in entrambe le metà campo. Se Goudelock è stato impreciso (13 punti ma con 15 tiri), da sottolineare i minuti preziosi di Abass, che dopo l'ottima finestra con la Nazionale, si è ripetuto anche con l'Olimpia (6 rimbalzi, 2 palle recuperate e tanta difesa in 16'). Per l'Olimpia si tratta del settimo successo in 23 precedenti con l'Efes dal 2005/06 ad oggi, forse uno dei più importanti almeno dal punto di vista psicologico. Con questa vittoria, l'ottava in Europa, l'Olimpia si lascia alle spalle i turchi e il Barcellona in classifica, dove potrà difendere anche il vantaggio negli scontri diretti (2-0 il record con i blaugrana, ribaltato il -5 di Istanbul) per evitare l'umiliazione di terminare per il secondo anno di fila all'ultimo posto in Eurolega. Domenica i biancorossi sono attesi alla prova del nove in campionato contro Sassari, per confermare che la mini crisi di febbraio è ormai alle spalle. 

Finalmente la difesa: Milano scaccia l'incubo ultimo posto

Pianigiani punta su Cinciarini al posto dell'assente Theodore, Ataman risponde con il neo acquisto Weems subito in quintetto, con il Forum che accoglie l'AX con una pañolada che sa tanto di contestazione. L'Efes parte deciso in entrambe le metà campo, mentre Milano vive di rendita sulle triple di Goudelock e Cinciarini (6-7 al 3'). Stranamente le difese lavorano meglio degli attacchi (12-15 dopo 8'), l'Olimpia ne approfitta e con un mini break di 5-0 arriva al primo mini intervallo in parità a quota 17, con 8 punti del mini Mamba. I biancorossi trovano un grande impatto dalla panca da M'Baye (6 punti), ma anche da Jerrells e Bertans: il risultato è un parziale di 17-4 che produce il massimo vantaggio sul 29-21 al 13'. Milano dà segnali di vita anche in difesa e, complice un Efes da 0/8 dalla lunga,  vola a + 10 (37-27 al 17'). Jerrells è letteralmente inarrestabile (11 punti e 4 assist) e conduce i suoi sul 44-29 del 20' con l'ennesima magia della sua serata. Goudelock paga spesso e volentieri dazio in difesa, ma l'AX riesce a tenere il controllo del match, in cui entra finalmente anche uno spento Kuzminskas (51-36 al 24'). L'Efes è poco lucido in attacco (zero triple segnate, 5/10 dalla lunetta e 6 palle perse) e nell'imprecisione generale ne gode la squadra di Pianigiani, che resta con la testa saldamente avanti (55-41 al 27'). Un paio di giocate di energia di Dunston spaventano i padroni di casa, prima che una provvidenziale tripla sulla sirena dei 24" di Kuzminskas allontani i fantasmi da Forum (58-45 al 30'). L'Olimpia è decisa a chiudere i conti e ricomincia con le marce alte: la tripla di M'Baye gli consegna il +20 al 34' (65-45), culmine di una prova finalmente convincente nella metà campo difensiva. Bertans è annebbiato da dietro l'arco (1/5), ma peggio fanno i turchi (1/13 con la prima tripla di McCollum a 3' dalla fine) che sono sempre costretti ad inseguire 67-56 al 37'. Il risveglio di Goudelock e un antisportivo a Stimac nell'ultimo minuto chiudono i conti, con Milano che ritrova la vittoria 77-64 dopo due stop consecutivi, lascia l'Efes all'ultimo posto e ribalta anche la differenza canestri (-5 all'andata). Un en-plein che dovrà tirare la volata ai biancorossi in campionato, unico obiettivo rimasto in casa AX. 

Milano: M'Baye 14 punti, Goudelock e Jerrells 13
Efes: Weems 19 punti, Stimac 12, Dunston 10