Tragedia lungo la superstrada Rieti-Terni nella giornata di domenica 20 ottobre: morto l'autista che trasportava i tifosi del Pistoia Basket di ritorno da una trasferta a Rieti. L'uomo è stato colpito da un mattone in seguito alla sassaiola scatenata contro il pullman. Si indaga per omicidio volontario, fermati tre ultras e intanto a Sky Sport24 le parole di Gianni Petrucci, presidente della Federbasket: "Stiamo parlando di assassini, non ci sono altre parole". Qui tutti gli aggiornamenti
Minuto di silenzio al PalaDozza per l'autista
Prima del match tra Virtus Bologna e Vanoli Cremona è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di Raffaele Marianella, l'autista che trasportava i tifosi del Pistoia Basket di ritorno da una trasferta a Rieti e che è rimasto vittima della sassaiola scatenata contro il pullman. Un minuto di raccoglimento sentito da tutto il PalaDozza, con l'immagine dell'autista mostrata sul maxischermo a centro campo.
Sono stati fermati tre ultras
Tre persone sono state fermate in relazione all’assalto di ieri sera al pullman dei tifosi del Pistoia Basket in cui è morto Raffaele Marianella, autista 65enne originario di Roma e residente a Firenze. Le indagini dei pm di Rieti, coordinati dal procuratore Paolo Auriemma, si sono concentrate subito su un gruppo di ultras della Sebastiani Rieti, a cui appartengono anche i tre fermati, portati in carcere
Banchi: "Oggi giornata di lutto per tutto lo sport"
"Quello che è accaduto è sicuramente un episodio che oscura totalmente la gioia, soprattutto per me, ma anche per molti di questi ragazzi che sono alla prima apparizione con la Nazionale. Questo episodio è di una gravità assoluta e getta nello sconforto non solo la comunità cestistica, ma tutto lo sport. Oggi è una giornata di lutto per l'intero sport nazionale". Così Luca Banchi, ct dell'Italbasket, commenta a margine dell'allenamento degli azzurri al PalaTiziano l'assalto subito dal pullman dei tifosi di Pistoia che ha portato alla morte dell'autista Raffaele Marianella. "Dobbiamo avere la missione comune di riportare lo sport al centro", prosegue Banchi, sottolineando come sia "un episodio che è arrivato anche "fuori dai nostri confini" e "contribuisce a gettare discredito su uno spaccato della nostra società. Dobbiamo trovare i mezzi per riportare tutto su binari consoni a quello che è lo sport. Non lo vorrei catalogare all'interno del contesto sportivo, ma piuttosto parlare di criminalità. Spero che si torni velocemente a parlare di sport e che lo si faccia con un senso di responsabilità ancora più alto"
Sindaco Pistoia: "Tragedia che lascia sgomenti"
Il sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi, e l’Amministrazione comunale esprimono "vicinanza e profondo cordoglio per quando avvenuto ieri sera, lungo la superstrada Rieti-Terni, nei pressi di Contigliano, dove uno degli autisti del pullman che riportava a casa i tifosi del Pistoia Basket ha perso la vita dopo l’assalto al mezzo da parte di ignoti". "È un episodio gravissimo, che lascia sgomenti e che non ha nulla a che fare con lo sport e con i valori che esso incarna: passione, rispetto, amicizia, condivisione. La violenza, in qualunque forma, non appartiene e non deve appartenere al mondo dello sport né a quello del tifo, che invece dovrebbero essere sempre luoghi di incontro e di comunità", afferma Tomasi. Il sindaco e l’Amministrazione comunale si uniscono "con sincero affetto e partecipazione al dolore della famiglia della vittima, ai colleghi, alla società sportiva e a tutte le persone coinvolte in quei terribili momenti".
Procuratore capo Viola: "Educazione, cultura e legalità contro violenza nello sport"
"Il tema di violenza è di gravissima importanza, bisogna intervenire in maniera seria. Noi a Milano lo abbiamo fatto anche pesantemente di fronte a certi fenomeni che riguardano le curve, eravamo anche in tema di profili di infiltrazioni di criminalità organizzata. E’ un tema generalissimo. Lo sport deve essere tutto tranne che violenza". Lo dice il procuratore capo di Milano, Marcello Viola, a margine del 'Premio Internazionale Eccellenze del Mediterraneo' a Roma, all'indomani della tragica scomparsa di Raffaele Marianella, secondo autista di un pullman di tifosi del Pistoia Basket rimasto colpito da un mattone durante un agguato al termine della gara di Serie A2 sul campo di Rieti. "Le società vanno coinvolte al di là delle punizioni, è il primo soggetto interessato affinché tutto fili regolarmente -aggiunge Viola-. Lo sport deve portare le famiglie a vedere le partite, se non hai fatto questo non hai fatto nulla. La prima arma è educazione, cultura e legalità. Serve il coinvolgimento di tutti, bisogna fare rete, scuola, famiglia e società sportiva"
Le partite del Rieti si giocheranno senza tifosi
Si giocheranno a porte chiuse, senza tifosi, fino al termine delle indagini le partite casalinghe di Rieti in A2, dopo l'assalto di tifosi reatini al pullman di tifosi pistoiesi che ha provocato la morte dell'autista. Lo ha deciso il consiglio straordinario della Federbasket, convocato d'urgenza dal presidente Fip, Gianni Petrucci
Consiglio comunale a Firenze: minuto di silenzio per Raffaele Marianella
In Consiglio comunale a Firenze è stato osservato un minuto di silenzio in ricordo di Raffaele Marianella, l'autista di origini romane ma residente a Firenze, morto ieri sera lungo la superstrada Rieti-Terni poco dopo l'agguato, con pietre e mattoni, subito dal pullman sui cui si trovata insieme a un suo collega, che era alla guida, e a 45 tifosi del Pistoia basket. Il bus stavo tornando dall'incontro con la Sebastiani Rieti che si era svolto nel tardo pomeriggio nel capoluogo Sabino
Morte autista, domani in programma l'autopsia
La procura di Rieti ha disposto per la giornata di domani l'autopsia sul corpo di Raffaele Marianella, l'autista 65enne morto dopo essere stato colpito da un grosso sasso durante l'agguato che alcuni sostenitori della Real Sebastiani Rieti Basket hanno teso ieri sera al pullman su cui viaggiavano 45 tifosi della Estra Pistoia Basket, lungo la superstrada Rieti-Terni. L'esame autoptico verrà eseguito presso l'ospedale di Rieti. Non è escluso che nelle prossime ore verranno condotti accertamenti di carattere scientifico anche sul grosso masso che ha sfondato il parabrezza del lato passeggero del bus, colpendo a morte Marianella, che è stato recuperato e posto sotto sequestro dagli agenti della polizia della squadra mobile di Rieti. L'obiettivo è quello di verificare eventuali tracce di dna lasciate sopra la pietra al momento del lancio
Abodi: "Non confondere violenza teppisti con tifo"
"La violenza dei teppisti che diventano assassini non va confusa con il tifo sportivo". Così il ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, arrivando oggi al Senato, ha commentato i tragici fatti di ieri sera costati la vita a Raffaele Marianella, 65 anni, ucciso da un mattone lanciato contro il pullman del Pistoia Basket a poche settimane dalla pensione. "E' un prezzo che paghiamo a una società in declino complessivo - ha detto Abodi - della quale soffre anchelo sport. Serve distinguere tra chi ama la propria squadra e chi, invece, va alle partite per delinquere. Sono decine o centinaia di persone da individuare e da mettere in condizione di non nuocere". Il ministro ha sottolineato la necessità di rafforzare la prevenzione e l'uso della tecnologia per identificare tempestivamente i responsabili: "Possiamo e dobbiamo investire in educazione e rieducazione, ma poi ognuno risponde dei propri comportamenti. E' drammatico che a pagarne il prezzo sia stato un uomo mite e generoso come Marianella". Abodi ha poi ribadito che il fenomeno della violenza non riguarda solo lo sport ed in particolare il calcio, dove avviene più frequentemente: "E' un problema sociale, non sportivo. Quelli che vediamo nelle curve sono spesso gli stessi che imperversano nelle periferie. Non vogliamo far pagare allo sport il prezzo di pochi delinquenti"
Morte autista, posizione tre persone al vaglio dei pm
La posizione di tre persone, tra le 10 portate in Questura a Rieti dopo l'assalto con sassaiola all'autobus del Pistoia basket, dove è deceduto Raffaele Marianella, il secondo autista 65enne, colpito da un mattone in pieno viso, è al vaglio della procura di Rieti che indaga per omicidio volontario. Sul caso gli accertamenti sono stati delegati ai poliziotti della Squadra Mobile e alla Digos.
Morte autista, Comune Rieti parte civile in futuro procedimento
La Città di Rieti si costituirà parte civile nell'eventuale procedimento che scaturirà dagli accertamenti sull'aggressione subita ieri sera dai tifosi dell'Estra Pistoia Basket, costata la vita all'autista 65enne Raffaele Marianella, colpito al volto da una grossa pietra lanciata contro il mezzo lungo la superstrada Rieti-Terni. Lo dichiara il sindaco del capoluogo laziale, Daniele Sinibaldi, che ribadisce la totale condanna ad "un episodio di una gravità inaudita, che non ha nulla a che vedere con lo sport, con la storia del basket locale, con la condotta della Real Sebastiani Basket Rieti, che rappresenta una macchia per l'intero territorio, oggi purtroppo associato a questa immane tragedia. Siamo di fronte ad un'azione criminale condotta da delinquenti che confidiamo possano essere assicurati alla giustizia nel più breve tempo possibile".
Petrucci: "Annullato test Nazionale con Sebastiani Rieti"
Fra le conseguenze dei drammatici fatti di Rieti c'è anche l'annullamento del test amichevole programmato fra la Nazionale di basket di Luca Banchi e la Sebastiani Rieti che avrebbe dovuto chiudere il primo raduno azzurro del nuovo corso. "Voglio sentire anche il parere di Banchi in merito" ha sottolineato a Sky Sport24 Gianni Petrucci
Petrucci: "Consiglio Federale straordinario con Buonfiglio e Banchi"
Fra le prime decisioni prese da Gianni Petrucci c'è quella di convocare una riunione straordinaria del Consiglio federale per oggi alle ore 15.00. Su invito del Presidente FIP, parteciperanno il presidente del CONI Luciano Buonfiglio e il CT Luca Banchi.
Petrucci: "Si tratta di assassini"
A Sky Sport24 è interventuto Gianni Petrucci il presidente della Federbasket: "Stiamo parlando di assassini, non esistono altri termini per parlare di quello che è accaduto. La vicinanza con la famiglia in questo momento è totale"
Sassaiola Rieti, la figlia dell'autista sui social: "Sarai sempre nel mio cuore"
"Ti terro' sempre nel mio cuore". E' il messaggio postato su Instagram da Federica Marianella, la figlia dell'autista di pullman ucciso da uno dei sassi lanciati contro il pullman che trasportava ieri sera i tifosi del Pistoia Basket nei pressi di Contigliano, in provincia di Rieti
Procura Rieti indaga per omicidio volontario
La Procura della Repubblica di Rieti ha aperto un fascicolo per omicidio volontario, al momento contro ignoti, per fare luce sui fatti che nella serata di ieri hanno portato alla morte di Raffaele Marianella, il secondo autista 65enne del pullman su cui viaggiavano i tifosi dell'Estra Pistoia. Le indagini, demandate agli agenti di polizia della squadra mobile e della Digos di Rieti, puntano non solo a ricostruire l'esatta dinamica dell'aggressione con pietre e mattoni avvenuta lungo la superstrada Rieti-Terni all'altezza dello svincolo di Contigliano, ma soprattutto a individuare i responsabili dell'agguato.
Nella notte circa una decina di supporter della Sebastiani
Basket Rieti sono stati gia' ascoltati presso la questura del
capoluogo laziale. Gli accertamenti proseguono senza sosta
Alle 15 Consiglio federale straordinario
Intanto, è stato per convocato per oggi alle 15 un consiglio federale straordinario, mentre mercoledì la nazionale di Banchi avrebbe dovuto svolgere una partita di allenamento contro Rieti. Con ogni probabilità gli azzurri cambieranno avversaria.
La ricostruzione
Un autista del pullman che trasportava i tifosi al seguito della squadra di basket di Pistoia di A2 è morto, ieri sera, lungo la superstrada Rieti-Terni, all'altezza dello svincolo di Contigliano (Rieti), dopo che alcuni tifosi della Sebastiani Basket di Rieti hanno assaltato il pullman che stava lasciando la città dopo si era disputato l'incontro. L'uomo, secondo quanto riporta Pistoiasport, è morto dopo essere stato colpito da un mattone, mentre i tifosi assaltavano il pullman lanciando pietre e altri oggetti. Era da poco terminata la partita di A2 a girone unico che aveva visto la vittoria della squadra di Pistoia, contro i reatini. Secondo le poche informazioni finora trapelate, l'uomo deceduto, in seguito all'assalto del pullman con il lancio di diverse pietre verso il parabrezza del mezzo, è il secondo autista. A bordo c'erano invece i tifosi della squadra di basket di Pistoia di ritorno dall'incontro di A2 tenutosi al PalaSojourner contro la Sebastiani basket Rieti.
Inutile il tentativo del 118
Sul posto, oltre il 118, sono intervenute diverse pattuglie di Polizia e Carabinieri. Il pullman è stato raggiunto dal lancio di sassi nella parte anteriore, il parabrezza in un punto risulta sfondato da una pietra, proprio all'altezza del sedile dove probabilmente era seduto il secondo autista, accanto al guidatore. Il parabrezza è incrinato ma non rotto anche dal lato del posto di guida, come documentato da alcune foto sui social di Tvlibera. Sono al momento ricercati gli autori dell'assalto subito dai tifosi del Pistoia basket. Vano è stato il tentativo, da parte dei sanitari del 118, di rianimare il secondo autista del pullman, deceduto poco dopo l'arrivo dei soccorsi. Ad ucciderlo sarebbe stata una pietra che ha oltrepassato, sfondandolo, il parabrezza del mezzo
Il comunicato del Pistoia Basket: "Sconcertati"
Pistoia Basket "ha appreso con sgomento la notizia della morte di uno dei due autisti in servizio su un pullman che trasportava i tifosi biancorossi di ritorno dalla trasferta di Rieti. Alla luce delle prime notizie emerse, e in attesa dei riscontri ufficiali della magistratura, la società si dichiara sconcertata per la dinamica che ha provocato l'incidente. Il presidente Joseph David e tutto il Club si stringono attorno alla famiglia dell'autista e partecipano al dolore dei suoi cari".
Sebastiani Basket Rieti: "Sgomenti, un fatto gravissimo"
"Quanto accaduto stasera al termine della gara contro la Estra Pistoia ci lascia sgomenti. Il pullman che trasportava i tifosi ospiti, sulla strada del rientro, ha subito un atto inqualificabile, in quanto vittima di una sassaiola che ha causato il decesso di un autista del pullman stesso". Lo ha detto il presidente della Sebastiani basket Rieti, Roberto Pietropaoli. "La Sebastiani - aggiunge - si dissocia completamente da quanto accaduto ed esprime il più sincero cordoglio e la propria vicinanza alla famiglia dell'autista tragicamente scomparso. Si tratta di un un fatto gravissimo sul quale gli inquirenti, dei quali abbiamo piena fiducia, faranno luce. Ci troviamo a parlare di fatti che nulla hanno a che vedere con lo sport, e totalmente distanti dai valori che ogni giorno, come club, cerchiamo di portare avanti".
Il Ministro Abodi: "Come è possibile morire così?"
Aggiornamenti e reazioni LIVE del mondo dello sport di oggi
Ieri, domenica 20 ottobre, è stata una giornata tragica per il mondo dello sport: lungo la superstrada Rieti-Terni è morto l'autista che trasportava i tifosi del Pistoia Basket di ritorno da una trasferta a Rieti. L'uomo è stato colpito da un mattone in seguito alla sassaiola scatenata contro il pullman. Qui tutti gli aggiornamenti e le reazioni del mondo dello sport di oggi in diretta