Eurolega, la Stella Rossa non espone lo striscione "Stop war" con lo Zalgiris Kaunas

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Momenti di tensione prima e durante il match tra Zalgiris Kaunas e Stella Rossa, recupero di Eurolega. I giocatori della squadra serba, infatti, non hanno sostenuto lo striscione con la bandiera ucraina e la scritta 'Stop war', venendo sonoramente fischiati dal pubblico lituano. L'americano della Crvena zvezda, Aaron White: "Ci hanno detto di non toccare quello striscione"

Forte tensione domenica sera a Kaunas in occasione del recupero di Eurolega tra lo Zalgiris e la Stella Rossa Belgrado. La squadra serba, infatti, si è rifiutata di reggere lo striscione con la bandiera ucraina e la scritta "Stop war". Per tutta risposta, il pubblico lituano ha sonoramente fischiato la decisione, beccando i giocatori della Stella Rossa nel corso di tutto l'incontro. La tensione è continuata anche tra le opposte tifoserie sugli spalti, dove a un certo punto è spuntata anche una bandiera della Nato. La Zalgiris ha poi vinto 103-98, nell’ultima in carriera in Eurolega di una leggenda del basket europeo come Paulius Jankunas. 

Aaron White: "Ci è stato chiesto di non toccare lo striscione"

Alla fine dell'incontro, il coach dello Zalgiris Jure Zdovc ha commentato l'accaduto: "Non credo che il gesto degli avversari sia stato spontaneo. Piuttosto, che ci sia qualcuno dall’alto che gli dica cosa fare". Parole che trovano una conferma nel tweet postato poco dopo da Aaron White, ala statunitense vista brevemente anche all'Olimpia Milano: "Come squadra ci è stato detto di non toccare lo striscione. Vorrei chiarire che non appoggio la guerra e voglio la pace nel nostro mondo".