Sconfitta pesante per l'Olimpia ccontro il Real Madrid. Un match passato a inseguire e a ricucire lo svantaggio accumulato nei primi due quarti. Al momento, Milano sarebbe fuori dal play-in ma non è detta l'ultima parola: sempre più decisiva la sfida di giovedì al Forum contro Barcellona. La partita sarà in diretta dalle 20.30 su Sky Sport Uno e in streaming su NOW
Una partita fondamentale in ottica playoff e play-in che, sfortunatamente, ha visto l'Olimpia perdere alla Movistar Arena, contro un Real Madrid che oggi è apparso superiore: 96-89 il risultato finale. Le due squadre erano appaiate in classifica con lo stesso record, ma questa sconfitta porta Milano a un gradino più basso. Oggi l'Olimpia sarebbe fuori dal play-in ma, nel testa a testa con il Real (nel caso in cui le due squadre dovessero chiudere la stagione regolare in parità) la squadra di Messina conserva un +2 di differenza punti. E con queste distanze strettissime in classifica potrebbe essere importante. Decisive saranno le ultime partite: in particolare la sfida di giovedì 27 marzo contro il Barcellona in diretta dalle 20.30 su Sky Sport Uno e in streaming su NOW.

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La cronaca del match
Inizio 1° quarto che sembra preannunciare un match in pieno equilibrio tra le due squadre. Ma il Real allunga e strappa un +9 nel giro di pochi minuti con degli ottimi canestri di Abalde, Campazzo e Tavares. La difesa meneghina subisce molto la lettura di gioco di Tavares, che trova degli scarichi da sotto canestro che con Garuba si trasformano in punti. Milano cerca di riprendersi con il canestro del grande ex Causeur (accolto più che positivamente dal pubblico), ma i Blancos allungano ancora di più sfruttando il più possibile la fisicità di Garuba: termina 31-16 la prima frazione di gioco, con un divario che rischiava di farsi ancora più ampio con la prodezza, annullata perché oltre il tempo massimo, di Feliz dalla metà campo dell'Olimpia.
Avvio di 2° quarto che regala un piccolo parziale positivo per Milano, complici un ottimo ingresso in campo di Caruso e Dimitrijevic e uno stop offensivo del Real, a secco per 3': Olimpia ritorna sul -9. Ma si tratta di un attimo fugace, con i Blancos che riprendono le distanze dai meneghini con i canestri di Llull. Grandi difficoltà per Mirotic, che non riesce a imprimere il proprio gioco nè offensivamente nè difensivamente, e fa sentire così la sua mancanza alla squadra di coach Messina. Mannion, a 2' dalla fine, regala all'Olimpia la prima tripla della partita: un dato che assume un grande spessore considerando che in totale Milano ha provato 11 volte a segnare dall'arco, trovando il successo solo una volta. A modificare, leggermente, questa statistica ci pensano anche Shields e LeDay. Spettacolare il canestro di Llull allo scadere della seconda frazione di gioco, oltre l'arco e su una sola gamba: si va all'intervallo sul -13. Real conduce 54-41.
Si torna in campo e l'Olimpia cerca di ridurre le distanze, con LeDay e Mirotic che conducono la propria squadra sul -4. Più aggressività in fase difensiva e più costanza in fase offensiva, e i numeri dall'arco sono esemplificativi. Il rientro in campo da protagonista di Mirotic fa la differenza: in difesa, nei recuperi palla, nei rimbalzi, negli assist e nei canestri. Milano c'è, Mirotic c'è e la partita sembra aver preso un'altra piega. Momento chiave il fallo commesso da Garuba ai danni di Mirotic e successivo antisportivo per aver strattonato il giocatore meneghino. Un momento di reazione che dura, anche in questo caso, troppo poco: il Real ritorna sul +15, con la costanza offensiva di Musa. La panchina punitiva per Mirotic, dopo un'azione forzata ed errata, riporta l'Olimpia a dover ricucire uno svantaggio netto: la terza frazione di gioco termina 78-63.
Ultimi 10' di gioco e l'Olimpia prova a rimanere agganciata con i punti di Shields e Causeur, ma dall'altra parte c'è Musa che sembra essere sceso in campo con l'unico obiettivo di punire la difesa meneghina. Ma è Brooks il vero protagonista in questo quarto, l'unico che sembra veramente crederci, con 3 triple che riportano Milano sul -9. Diventa fondamentale per l'Olimpia accorciare ulteriormente il distacco per mantenere il vantaggio sullo scontro diretto - nella gara di andata, infatti, Milano aveva vinto contro il Real con uno scarto di 9 punti. Ci pensa allora Mirotic a limitare i danni di una sconfitta ormai preannunciata, segnando il canestro che riporta i meneghini sul -7: finisce 96-89.
Il tabellino
Real Madrid (coach Mateo): Abalde 3, Campazzo 11, Gonzalez 0, Hezonja 8, Musa 21, Deck 0, Garuba 11, Fernando 6, Tavares 19, Llull 8, Feliz 9, Ndiaye N.E.
Olimpia Milano (coach Messina): Dimitrijevic 6, Mannion 7, Caseur 13, Tonut 2, Bolmaro 2, Brooks 9, LeDay 15, Ricci 0, Caruso 7, Shields 13, Mirotic 14, Gillespie 1.