Messina: "Non c'è stata storia, festeggiamo con chi ci vuole bene"
LE PAROLEIl coach dell'Olimpia Milano è felice ed emozionato per lo scudetto: "Una soddisfazione enorme". Poi punge gli avversari dopo le polemiche dei giorni scorsi: "Non eravamo soli, ma ci sentivamo in buona compagnia"
L'Olimpia Milano domina gara-6 e conquista il 29° scudetto della sua storia con una super prestazione di Datome che chiude con 23 punti (5/10 dall'arco) e di Shields e Rodriguez (autore di 8 assist), in doppia cifra. Il trionfo arriva dopo giorni di polemiche e di botta e risposta (dopo gara -5) con il presidente della Virtus, Massimo Zanetti, il quale ha parlato di 'sudditanza psicologica' verso Milano e verso Messina. Accuse che l'Olimpia ha bollato come 'fantasiose e infondate' attraverso un comunicato. La replica dei bolognesi non si è fatta attendere: "Le dichiarazioni rese dal dott. Zanetti appena dopo la fine della gara di ieri sera non hanno contenuto offensivo nei confronti del club di Milano o di suoi tesserati, tantomeno nei confronti della sua proprietà verso la quale, anzi, ha più volte manifestato rispetto e stima. Pertanto, risulta fuori luogo l’invito addirittura alla Procura Federale ad attivarsi per valutare sanzioni per dichiarazioni per nulle lesive di altri soggetti o club".
Le parole di Ettore Messina dopo la vittoria
Ettore Messina punge ancora gli avversari dopo aver conquistato il quinto scudetto della sua carriera: "Noi non eravamo soli ma ci sentivamo in buona compagnia, con il nostro gruppo, con il nostro pubblico. Non bisogna mai festeggiare contro qualcuno ma festeggiare solo con chi ti vuole bene". Il riferimento è a una dichiarazione del CEO della Virtus, Luca Baraldi, che aveva detto che la Virtus si sentiva sola contro tutti. Messina non nasconde l'emozione: "Oggi non c'è stata storia, è un grandissimo risultato, una soddisfazione enorme".