Bitshiabu El Chadaille, ecco chi è il gigante del Psg

Calcio
GGG_psg

Al torneo Liga Promises il difensore francese ha rubato l'attenzione per la sua imponente mole rispetto a compagni e avversari. Ha 12 anni ed è uno dei talenti più promettenti del club, ma non tutti credono all'età dichiarata...

È stato l’assoluto protagonista del torneo Liga Promises, la competizione internazionale riservata ad alcuni degli Under 12 più forti al mondo. Non ha vinto il trofeo né alcun premio individuale, ma tutti hanno parlato di lui. Ci riferiamo a Bitshiabu El Chadaille, per tutti semplicemente Chad. È il gigante del Psg, colui che ha rubato gli occhi di tutte le telecamere per la sua prorompente fisicità in confronto a tutti i suoi avversari con quasi il doppio dell’altezza. Impressionante è stato vederlo marcato dai suoi rivali più piccolini nel corso del torneo. Non è conosciuto solo per la sua altezza. Alla fisicità abbina infatti importanti qualità tecniche e viene considerato uno dei talenti più promettenti delle accademie calcistiche parigine. Ma chi è davvero Chad? Da aprile è stato aggregato alle giovanili del Psg, dopo aver trascorso i primi anni da calciatore tra il Saint-Denis Union Sport e il Boulogne-Billancourt. La sua età? 12 anni. Un po’ pochi secondo qualcuno. Nel corso del torneo giocato in Spagna infatti, più di qualcuno si è lamentato sospettando che Chad avesse più dell’età dichiarata, ma in Francia in molti sono pronti a giurare che esistono tutti i documenti che attestino l’età del giovane, ma già aitante, difensore del Psg. L’imponente mole di Bitshiabu El Chadaille non è comunque bastata a vincere il torneo alla quale ha partecipato anche Christian Totti, figlio di Francesco. I francesi sono stati infatti eliminati ai quarti dall’Atletico Madrid per 3-2, mentre la Liga Promises se l’è aggiudicata il Barcellona per il terzo anno di fila e per la sesta volta nelle ultime 7 stagioni.

Non è la prima volta che un giovane calciatore mostra un fisico sopra la media e per questo venga sospettato di imbrogliare sull’età. In Italia è già successo con Minala, ma il caso più famoso è quello legato a Romelu Lukaku, oggi 24 anni e in forza al Manchester United. L’attaccante belga appariva come un gigante in confronto ai suoi compagni e avversari quando aveva circa 13 anni, tanto che veniva accusato di mentire sul suo effettivo anno di nascita. Raiola a tal proposito racconta spesso un aneddoto legato alla madre del giocatore: “Ai tempi Discuteva spesso con gli altri genitori che non credevano che Romelu avesse 12 o 14 anni. Era più grande e forte fisicamente e in più segnava tre-quattro gol a partita. Era un incubo, così dovette portare i certificati di nascita che dimostravano che fosse nato in Belgio e avesse davvero quell’età, ma nonostante questo dicevano che avevo falsificato i documenti in Africa”. Speriamo che Chad venga lasciato crescere in pace. Ma non troppo…

Non è la prima volta che un giovane calciatore mostra un fisico sopra la media e per questo venga sospettato di imbrogliare sull’età. In Italia è già successo con Minala, ma il caso più famoso è quello legato a Romelu Lukaku, oggi 24 anni e in forza al Manchester United. L’attaccante belga appariva come un gigante in confronto ai suoi compagni e avversari quando aveva circa 13 anni, tanto che veniva accusato di mentire sul suo effettivo anno di nascita. Raiola a tal proposito racconta spesso un aneddoto legato alla madre del giocatore: “Ai tempi Discuteva spesso con gli altri genitori che non credevano che Romelu avesse 12 o 14 anni. Era più grande e forte fisicamente e in più segnava tre-quattro gol a partita. Era un incubo, così dovette portare i certificati di nascita che dimostravano che fosse nato in Belgio e avesse davvero quell’età, ma nonostante questo dicevano che avevo falsificato i documenti in Africa”. Speriamo che Chad venga lasciato crescere in pace. Ma non troppo…
Non è la prima volta che un giovane calciatore mostra un fisico sopra la media e per questo venga sospettato di imbrogliare sull’età. In Italia è già successo con Minala, ma il caso più famoso è quello legato a Romelu Lukaku, oggi 24 anni e in forza al Manchester United. L’attaccante belga appariva come un gigante in confronto ai suoi compagni e avversari quando aveva circa 13 anni, tanto che veniva accusato di mentire sul suo effettivo anno di nascita. Raiola a tal proposito racconta spesso un aneddoto legato alla madre del giocatore: “Ai tempi Discuteva spesso con gli altri genitori che non credevano che Romelu avesse 12 o 14 anni. Era più grande e forte fisicamente e in più segnava tre-quattro gol a partita. Era un incubo, così dovette portare i certificati di nascita che dimostravano che fosse nato in Belgio e avesse davvero quell’età, ma nonostante questo dicevano che avevo falsificato i documenti in Africa”. Speriamo che Chad venga lasciato crescere in pace. Ma non troppo…