Il PSG dopo una sola stagione ha frantumato ogni record per quanto riguarda le magliette vendute: 900.000. L'effetto Neymar, ma non solo. Ora i parigini sono nella top four dei club europei per divise vendute. Ma non è finita qua: sono previsti grandi progetti anche per il futuro
Saper fare marketing. E saperlo fare alla grandissima. Il PSG da questo punto di vista potrebbe insegnare davvero a molti: l’aver speso circa 222 milioni per l’acquisto di Neymar, il più oneroso della storia, si è rivelata una mossa vincente in campo e non solo. "Guadagneremo più di quanto abbiamo investito": disse Al Khelaifi nel giorno della presentazione del giocatore a Parigi ed è ciò che con tutta probabilità sta avvenendo. Certo, l’aver acquistato un vero e proprio brand vivente è stato fondamentale. Ma i numeri fanno davvero paura: secondo quanto raccolto da L’Equipe, il club francese in un anno avrebbe venduto qualcosa come 900.000 magliette grazie soprattutto all'ex Barça visto che il 10 del PSG rappresenta il 30% delle vendite totali da solo. Da solo. Avete capito bene. Numeri incredibili che hanno proiettato il PSG nella top four dei club europei capaci di vendere ogni anno più magliette al mondo, alle spalle solo di Real Madrid, Barcellona e Man Utd.
Record frantumati e grandi progetti
Qualcuno sarà sicuramente rimasto a bocca aperta leggendo certe cifre, ma dalle parti del Parco dei Principi sono rimasti sorpresi fino a un certo punto. Probabilmente avevano auspicato un boom del genere fin dal primo giorno di Neymar a Parigi, quando il club incassò più di un milione di Euro in nemmeno ventiquattro ore. Quel giorno solo per quanto riguarda la capitale francese furono vendute tutte le 10 mila magliette disponibili nei due store del PSG, quello accanto allo stadio e quello sugli Champs-Elysées. 15 mila tifosi erano stati in fila ore per accaparrarsi la maglia numero 10 del brasiliano, al prezzo di circa 140 Euro ciascuna. Successivamente il prodotto era esaurito anche sullo store online della Nike. Record su record frantumati: in una sola giornata erano state vendute più maglie di Neymar che quelle di Di Maria in una stagione intera. Vendite decuplicate e 75 per cento di visitatori in più nei negozi di Parigi in un solo mese. "Abbiamo un solo problema: non ci sono abbastanza magliette", dichiarò Al Khelaifi in un’intervista rilasciata al Daily Telegraph. Quasi da non credere. Soprattutto se si pensa che prima dell'avvento di Neymar in Francia, il club parigino in una stagione aveva venduto al massimo 80.000 maglie, sempre secondo quanto riportato da L’Equipe. Ma il PSG non si vuole certo fermare qua. Ci sono grandi progetti per il futuro: su tutti l’ufficializzazione della collaborazione con un certo Michael Jordan prevista per giovedì, dopo aver recentemente inaugurato uno store ufficiale del club a Tokyo. Quando si dice saper far marketing. E vederci lungo. Aveva davvero ragione il presidente Al Khelaifi: il PSG è pronto a guadagnare più di quanto investito per l’acquisto più oneroso della storia del calcio.