In Belgio si stanno giocando i playoff. Il match valevole per la quarta giornata, però, è stato sospeso dall’arbitro a causa dei troppi fumogeni lanciati in campo dal settore dei tifosi ospiti. E’ successo per due volte, con il direttore di gara costretto a sospendere definitivamente la partita
Una rivalità importante, accesa ulteriormente da motivi legati alla classifica. In Belgio il campionato è finito e adesso le prima sei si stanno affrontando nei playoff, ovvero in un mini torneo di dieci giornate. L’Anderlecht, che ha finito la fase regolare del campionato al quarto posto, ha iniziato malissimo. Tre sconfitte in altrettante partite. E anche la quarta, quella contro lo Standard Liegi, non era iniziata bene. 2-0 il risultato, almeno fino alla sonspensione del match. Già, l’arbitro aveva dovuto fermare tutto per un eccesso di fumogeni e oggetti vari lanciati dagli ultras dell’Anderlecht all’indirizzo di Ochoa. Il tutto alla mezz’ora del primo tempo, dopo il gol del raddoppio firmato dallo Standard Liegi. La scena è durata diversi minuti, con il portiere messicano e tutti i suoi compagni rimasti a guardare inermi, lasciando ai vigili del fuoco il compito di sgomberare il terreno di gioco.
La follia ultras
Un nervosismo cresciuto nel corso dei minuti e che è esploso dopo alcune decisioni Var. Una in particolare, ovvero quella presa al 28’ appunto. Kara interviene in ritardo su Djenepo e l’arbitro, dopo aver consultato la moviola, concede il rigore allo Standard ed espelle il giocatore dell’Anderlecht. Da quel momento gli ultras, che avevano già costretto l’arbitro ad una sospensione dopo la rete dell’1-0, hanno nuovamente iniziato a lanciare fumogeni e vari oggetti in campo. Insomma, dalla curva è piovuto di tutto verso Ochoa, tanto che il direttore di gara ha dovuto interrompere la partita dopo il rigore realizzato da Mpoku. A nulla sono valsi i richiami e gli avvertimenti dello speaker. Alla fine la partita è stata definitivamente sospesa. Impossibile placare la follia degli ultras. Che, molto probabilmente, saranno la causa di una sconfitta a tavolino per la propria squadra.