Bayern Monaco, esonerato Carlo Ancelotti: "E' stato un onore"

Bundesliga
L'arrivo in aeroporto di Carlo Ancelotti dopo il ko col Psg (Foto: skysport.de)

Ancelotti non è più l'allenatore dei bavaresi. L'ex Milan e Chelsea, che stava valutando l'ipotesi dimissioni, è stato sollevato dall'incarico dopo una riunione nella quale erano presenti tutti i dirigenti del club tedesco. Fatale la pesante sconfitta in Champions contro il Psg, altra sua ex squadra, oltre al difficile rapporto con alcuni big dello spogliatoio

IL VERTICE CHE HA DECISO L'ESONERO

Carlo Ancelotti è stato esonerato dal Bayern Monaco: l'allenatore italiano, che stava valutando l'ipotesi delle dimissioni, non è più alla guida del club tedesco. Le valutazioni portate avanti dalla società bavarese nel corso di un lungo summit, hanno portato la decisione definitiva di sollevare l’allenatore italiano dal proprio incarico. Fatale ad Ancelotti la pesantissima sconfitta in Champions League al Parco dei Principi contro il Paris Saint Germain per 3-0, sommata ad un non brillantissimo inizio di stagione in Bundesliga. Non solo i risultati sportivi, Ancelotti paga anche il difficile rapporto con alcuni big dello spogliatoio bavarese, su tutti Muller, Robben e Ribery.

Il saluto social

L'allenatore italiano ha salutato la società bavarese con due tweet, uno in inglese e l'altro in tedesco: "Per me è stato un grande onore far parte della storia del Bayern Monaco. Voglio ringraziare il club, i giocatori e i tifosi".

Squadra affidata a Sagnol 

La conduzione tecnica del Bayern Monaco è stata attualmente affidata a Willy Sagnol, ex difensore proprio del club tedesco e vice di Ancelotti fino a ieri sera. Per il futuro rimane calda la pista che porterebbe a Julian Nagelsmann, 30enne allenatore dell’Hoffenheim che in questo momento precede i bavaresi al secondo posto in classifica in Bundesliga, mentre un altro dei profili in cima alla lista delle preferenze è quello di Thomas Tuchel, ex allenatore del Borussia Dortmund. Se venisse invece considerata l'ipotesi 'traghettatore', un'alternativa sarebbe Thorsten Fink, ex campione d'Europa e del mondo col Bayern Monaco nel 2001, che potrebbe tranquillamente liberarsi dall'Austria Vienna. 

Il comunicato del club

Ad annunciare ufficialmente la separazione da Carlo Ancelotti è stata la stessa società bavarese attraverso questa nota pubblicata sul proprio sito ufficiale. “Dopo aver analizzato la sconfitta per 3-0 nella fase a gironi di Champions League contro il Paris Saint-Germain, l'FC Bayern Monaco ha deciso di sollevare dall’incarico di allenatore Carlo Ancelotti – si legge -. Le performance della nostra squadra fin dall'inizio della stagione non hanno soddisfatto le nostre aspettative. La prestazione di Parigi ha dimostrato chiaramente che dovevamo trarre delle conseguenze. Oggi abbiamo avuto con Carlo una discussione aperta e seria e lo abbiamo informato della nostra decisione’, ha dichiarato Karl-Heinz Rummenigge, presidente di FC Bayern Monaco. ‘Vorrei ringraziare Carlo per la collaborazione e sono dispiaciuto per come sono andate le cose. Carlo è mio amico e lo rimarrà, ma abbiamo dovuto prendere una decisione professionale nell’interesse di FC Bayern. Adesso mi aspetto che la squadra dia risposte positive, così da poter raggiungere i nostri obiettivi per questa stagione’. Anche lo staff dell’allenatore italiano Carlo Ancelotti – formato da Davide Ancelotti, Giovanni Mauri, Francesco Mauri e Mino Fulco - ha lasciato oggi l'FC Bayern Monaco. Willy Sagnol assume la guida tecnica fino all’arrivo di un nuovo allenatore. Sagnol sarà domenica in panchina contro l’Hertha BSC come allenatore ad interim”.