Bundesliga, il Bayern vince all'esordio: 3-1 contro l'Hoffenheim. Brutto infortunio per Coman

Bundesliga

Il Bayern Monaco campione in carica apre la Bundesliga 2018-2019 con un successo nell'anticipo contro l'Hoffenheim; una sfida decisa negli ultimi dieci minuti dai gol di Lewandowski e Robben, dopo il gol iniziale di Muller a cui era seguito il pareggio di Szalai

BAYERN-HOFFENHEIM MINUTO PER MINUTO

Bayern Monaco-Hoffenheim 3-1

[23' Muller (B), 57' Szalai (H), 82' Lewandowski (B), 91' Robben (B)]

Esordio vincente per il Bayern Monaco, che batte in casa l'Hoffenheim grazie a un controverso rigore prima sbagliato e poi ripetuto da Lewandowski dopo l'intervento del Var. Sulla ribattuta infatti ci aveva pensato Robben a ribadire il pallone il rete; errore grave e che dunque permette agli assistenti dell'arbitro davanti agli schermi di intervenire e far ripetere il tentativo. La seconda volta il polacco non sbaglia, mentre l'esterno olandese chiude i conti nel recupero e fa ripartire i baveresi del neo arrivato Robert Kovac da dove avevano lasciato lo scorso maggio. Serata rovinata dal brutto infortunio alla caviglia sinistra di Coman, uscito sul finire di primo tempo dopo il brutto colpo subito.

Il racconto del match

Niente Robben nell’undici iniziale scelto da Robert Kovac, ma alla squadra della Baviera bastano meno di cinque minuti per mettere sotto gli ospiti e prendere il predominio della sfida. Il Bayern però non riesce a rendersi realmente pericoloso, lasciando spazio all’Hoffenheim quantomeno di rifiatare e alleggerire la pressione nei primi dieci minuti. Dai piedi di Coman e Alaba arrivano i palloni più preoccupanti per la difesa ospite, costretta a correre dietro ai tanti velocisti presenti in squadra tra i campioni di Germania. Un tiro su ribattuta da corner di Boateng e poco altro a scuotere un Bayern che fatica a dare continuità e ritmo alla sua iniziativa, non riuscendo così a rendersi realmente pericoloso. Al 23' quindi il modo migliore per sbloccare la sfida è sfruttare un calcio piazzato: da corner sbuca Thomas Muller tutto solo sul primo palo, a pochi metri dalla porta, a punire l'Hoffenheim e segnare il primo gol di questa stagione di Bundesliga. Un vantaggio che rassicura i padroni di casa, che al 31' vanno vicino al raddoppio grazie a un fortunoso rimpallo sui piedi di Lewandowski. La grande occasione del pareggio capita sui piedi di Joeliton, che apre troppo il piattone su un comodo cross dalla sinistra e non riesce a trovare la porta dall'altezza del dischetto. Il Bayern però non resta intimorito, anzi: prima Alaba pennella in mezzo, ma nessuno arriva puntuale all'appuntamento sul secondo palo; poi tocca a Coman seminare un avversario e andare a sbattere contro Baumann in uscita che gli nega la gioia del raddoppio. L'esterno francese è poi costretto a uscire nei minuti di recupero causa infortunio dopo un brutto fallo subito, conseguenza dell'ennesimo dribbling riuscito. Al suo posto così inizia con 45' di ritardo la stagione di Arjen Robben, che prende il posto di Coman pochi istanti prima dell'intervallo.

Nella ripresa il copione della partita non cambia, con il Bayern sornione che continua a macinare gioco a ritmo compassato, ma pronto ad accelerare nella trequarti avversaria. Robben è il centro della manovra dei campioni di Germania, abile al 54' a ritagliarsi lo spazio per il suo solito movimento: palla incollata al sinistro partendo da destra e tiro a giro uscito di un soffio. Un giro di lancette e Lewandowski si ritrova a tu per tu con Baumann, battuto con facilità sul primo palo: la bandierina del guardalinee però è già alzata, impedendo al Bayern di festeggiare il raddoppio. Una beffa visto che Szalai approfitta della rilassatezza della difesa avversaria, vince un rimpallo e incrocia con forza sul secondo palo il gol che vale il pareggio dell'Hoffenheim. Una rete che ridà morale agli ospiti, che impegnano Neuer con una conclusione dal limite quando scatta l'ora di gioco. Il Bayern però non riesce a schiacciare come vorrebbe gli ospiti, che cercano ogni espediente per recuperare fiato e secondi preziosi. I campioni di Germania però sanno come si fa: all'ennesima percussione sulla fascia, Ribery punta l'avversario diretto che scivola in anticipo. Il francese però prende le misure, aspetta il momento giusto, alza la palla e si prende il fallo e il calcio di rigore. L'esecuzione è affidata a Lewandowski, che sbaglia la conclusione dagli 11 metri, ma Robben è lesto a correggere in rete. Il Bayern esulta, festeggia il gol, ma il Var mostra come l'olandese sia entrato in area ben prima della conclusione dell'attaccante polacco. Gol annullato e rigore da ribattere: Lewandowski a quel punto cambia angolo, spiazza Baumann e toglie ogni possibile dubbio sul nuovo vantaggio del bavaresi. A quel punto le resistenze dell'Hoffenheim sono ridotte al minimo e Muller devia in porta il gol del 3-1, annullato anch'esso a causa di un tocco di mano dall'arbitro dopo essere ricorso al VAR. A chiudere i conti ci pensa Robben, perfettamente imbeccato da Muller su uno schema da rimessa laterale nel primo minuto di recupero, con l'esterno olandese che scarica tutta la sua rabbia nel colpo sotto la traversa che chiude il match.