A segno due volte su calcio piazzato nel derby contro l'Espanyol come mai gli era riuscito nella Liga, la Pulga ha ritoccato i suoi numeri pazzeschi nella specialità. Solo nel 2018 ha realizzato 10 gol su punizione, più di qualsiasi altro giocatore e squadra. Confronto quest'ultimo che diventa addirittura clamoroso considerando le ultime quattro stagioni nella top 5 d'Europa
Sarà il 5° posto a lui riservato da France Football nella griglia del Pallone d’Oro, certo è che Leo Messi si è subito rifatto con gli interessi. Nient’altro che uno sgarbo quello consumato a Parigi per la Pulga, lontano dalle posizioni di vertice come il rivale Cristiano Ronaldo destinato piuttosto alla ribalta in Serie A. Se il portoghese ha partecipato all’ennesimo trionfo di una Juventus sempre più invincibile, il fuoriclasse di Rosario ha dato spettacolo nel derby contro l’Espanyol. Poker della squadra di Valverde al comando della classifica, vantaggio di tre lunghezze sulla coppia Siviglia-Atletico Madrid e soprattutto una prestazione maiuscola del proprio numero 10. Se Messi ha ritoccato a 17 i suoi gol stagionali in altrettante gare complessive, a fare notizia è stata la doppietta che ha aperto e chiuso il match direttamente su calcio piazzato. Già, una delle specialità della casa grazie ad un sinistro che disegna traiettorie memorabili: un dono ribadito nella serata che l’ha visto superare Diego Lopez al 17’ e al 65’, posizioni differenti alla battuta eppure lo stesso esito da applausi. Primo bis su calcio di punizione in carriera per lui, exploit che in 90 minuti al Barcellona mancava da 11 anni quando a riuscirvi fu Ronaldinho nel 2007 contro il Betis. Dal 2014 il saldo totale l’ha visto segnare ben 19 volte solo nel campionato spagnolo, strapotere da palla inattiva spiegato attraverso numeri e dati mostrati allo stesso argentino: "Sono molto felice di segnare su calcio piazzato e aiutare la squadra". Dichiarazioni di rito per chi effettivamente continua a fare sfracelli da palla inattiva.
Messi re delle punizioni in Europa
Dall’inizio della stagione 2017/18, considerando la top 5 dei campionati europei, il cinque volte Pallone d’Oro ha realizzato 9 reti su calcio di punizione nella Liga. Un bilancio che gli riserva la leadership di questa speciale classifica davanti al sorprendente Bardhi (6 reti con il Levante) e al terzetto costituito dal giallorosso Kolarov (4 centri) oltre alla coppia del Lione Depay-Fekir (4 esecuzioni vincenti a testa). Se nel solo 2018 Leo ha già raggiunto la doppia cifra come nessuno è riuscito (si era fermato a 7 nel 2012), il confronto si fa addirittura impietoso allargando i numeri alle ultime quattro stagioni della top 5 d’Europa: detto dei 19 gol segnati da punizione diretta in Spagna, Messi si piazza addirittura davanti a squadre intere. Parliamo ovviamente di big, corazzate del Vecchio Continente a partire dai 18 centri totali della Juventus grazie alla precisione chirurgica di Pjanic e Dybala. Staccato di 5 reti troviamo addirittura il Real Madrid campione d’Europa, orfano di CR7 che da fermo paga nel confronto diretto con Messi. Un bottino condiviso dai Blancos con Lione e Roma, club che attualmente dispongono di specialisti già citati. Ancora più indietro il Bayern Monaco (13 reti totali con Robben, Ribery e Alaba), 5° posto invece per un altro terzetto: troviamo infatti le francesi Monaco e PSG (complice l’arrivo di Neymar) e la Sampdoria di Giampaolo, allenatore che presta particolare attenzione ai dettagli tecnici dei propri uomini. Chiudono la top 5 con 11 gol totali su punizione le inglesi Liverpool e Chelsea (attendiamo Sarri) oltre al Milan, particolarmente votato a questa soluzione sfruttando in epoca recente il sinistro di Suso. Un mancino come la Pulga, Pallone d’Oro indiscusso nel convertire in rete i calci piazzati a lui riservati. E probabilmente non solo in questa specialità.