Real Madrid, Bale su Zidane: "Non ci parliamo dalla finale di Champions League"

Insieme hanno vinto tanto, tantissimo. Eppure adesso i due nemmeno si parlano più. Tra Gareth Bale e Zinedine Zidane, ex allenatore del Real Madrid, qualcosa si è rotto dopo il successo dell'ultima Champions League: "Non ha detto niente della sua partenza, non ho più parlato con lui dopo quel giorno. Il nostro rapporto era buono, non direi che eravamo migliori amici ma avevamo semplicemente un normale rapporto professionale", le rivelazioni del gallese in un'intervista rilasciata a FourFourTwo. Bale che non nasconde la delusione di aver giocato la finale contro il Liverpool (nella quale ha realizzato un gol incredibile in rovesciata) solo a gara in corso: "Ero molto frustrato per non essere stato inserito tra i titolari. Avevo segnato cinque gol nelle ultime quattro gare di campionato della stagione e sentivo di meritare una maglia da titolare. Quando sono entrato ero ancora un po' arrabbiato ed è probabilmente per questo che ho fatto ciò che ho fatto dopo in campo", ha ammesso il gallese.

"Non sentivo di dover dimostrare nulla"

Bale è poi tornato sulla finale di Champions League vinta contro il Liverpool: "Ho rivisto il gol un paio di volte. Non sentivo di dover dimostrare qualcosa, volevo farlo per me e per la squadra". Il gallese ha poi aggiunto: "Se si gioca una finale, l'obiettivo è sempre vincerla. Conta solo quello. Se questo significa aspettare ad entrare solo nell'ultima mezzora, allora ben venga", ha concluso Bale.