Sarri-Kepa, Mourinho: "Allenatore lasciato in una situazione fragile al Chelsea"

Premier League

Lo Special One ha commentato il caso tra l'allenatore italiano e Kepa, con quest'ultimo che si è rifiutato di uscire dal campo - per lasciare il posto a Caballero - a pochi minuti dai calci di rigore che hanno sancito la vittoria della Carabao Cup da parte del Manchester City. "Capisco il portiere, ma ha lasciato tutti in una situazione fragile" ha detto il portoghese

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La finale di Carabao Cup ha decretato la vittoria del Manchester City sul Chelsea. A fare il giro del mondo, però, non sono state tanto le immagini del trionfo dei Citizens, quanto la scena delle polemiche - minimizzate a 'malinteso' dagli stessi protagonisti - tra Kepa e Maurizio Sarri. L'allenatore italiano ha ordinato la sostituzione del portiere, a favore del secondo Caballero, in occasione dei calci di rigore. Questione di crampi per l'ex Bilbao e anche una maggiore attitudine dell'argentino nel neutralizzare i tiri dagli 11 metri, ma Kepa non ne ha voluto sapere di uscire e, dopo una lunga discussione, ha avuto l'ok per rimanere in campo. Una scelta che, per alcuni, ha delegittimato il ruolo del mister e potrebbe avere strascichi importanti nel prosieguo di stagione dei Blues. In tanti hanno commentato l'episodio, tra cui un allenatore che conosce bene l'ambiente dello Stamford Bridge e che, del rapporto con i propri giocatori, ne ha fatto uno dei punti di forza della sua carriera, trasformatosi poi in punto debole in occasione dell'ultima avventura al Manchester United: José Mourinho. "Per fortuna non ho mai dovuto affrontare e vivere situazioni del genere - ha detto lo Special One a DAZN Spagna -. Da un lato capisco il portiere perché vuole mostrare la sua personalità, di essere in fiducia e dire «Sono pronto, voglio andare ai rigori e pararli. Ho la convinzione di potercela fare». E questo è un aspetto che mi piace. Ciò che non va bene, invece, è che lascia Sarri e tutti gli altri in una situazione molto fragile, compreso un compagno di squadra che era pronto ad entrare in campo. Alla fine Caballero è stato messo in mezzo a un pasticcio di cui non faceva parte. È una situazione che mi rattrista, perché è davvero complicata".