Nazionale, Ulivieri difende Ventura: "Se il pari non basta, rischi"

Calcio
Renzo Ulivieri e Giampiero Ventura (Lapresse)

Entrando nella sede della Figc per il Consiglio federale, il presidente dell'Associazione calcio allenatori ha difeso le scelte tattiche del Commissario tecnico dopo la sconfitta contro la Spagna: "Ha fatto questa scelta perché aveva un solo risultato a sua disposizione"

La scelta di Gian Piero Ventura di andare al Bernabeu e giocare con il 4-2-4 contro la Spagna, persa per 3-0, ha creato grandi polemiche soprattutto sui social network. C’è chi non la pensa così. Il presidente dell’Associazione italiana allenatori Renzo Ulivieri, difende le scelte tattiche del Commissario tecnico: “Troppo spregiudicato? Contro la Spagna bisognava vincere, ha fatto questa scelta perché aveva un solo risultato a disposizione. Che vuoi fare se il pari non ti basta? Se devi rischiare, rischi. Loro sono una grande squadra, ci sono superiori sotto tanti aspetti - ha aggiunto Ulivieri entrando nella sede della Figc dove sta per cominciare il Consiglio federale -. Se avesse rischiato meno poteva fare 0-0 o perdere 1-0, una sconfitta più onorevole. Ma bisognava vincere e ha rischiato. Ero a Madrid e ho visto la partita: abbiamo fatto un buon primo tempo e un buon inizio di ripresa valutando le conclusioni e il possesso palla. Abbiamo avuto grosse occasioni e non siamo stati fortunati. Poi - ha concluso il vicepresidente federale - la partita è finita 3-0 ed è chiaro che può esserci qualche critica legittima, chi fa l'allenatore lo sa. Ma noi facciamo altre considerazioni che vanno al di là".