Derby del Cuore, Livorno e Pisa insieme in campo per "AiutiAmoLi"

Calcio
Allegri e Chiellini al Derby del Cuore

Due rappresentative di Livorno e Pisa, composte da personaggi dello sport e dello spettacolo, sono scese in campo allo stadio Picchi per la campagna "AiutiAmoLi": l'incasso del match è stato devoluto in beneficenza per aiutare le vittime dell'alluvione di Livorno. Presenti, tra gli altri, anche Allegri e Chiellini

Tutti insieme per aiutare la città di Livorno. Tanti campioni dello sport hanno scelto di impegnarsi in prima persona per aiutare i livornesi dopo il nubifragio dello scorso 10 settembre attraverso la campagna “AiutiAmoLi”, fondata da Giorgio Chiellini insieme al fratello Claudio e a Lamberto Giannini. Allo stadio “Armando Picchi” di Livorno sono scese in campo due rappresentative di Livorno e Pisa, con tanti personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo. Un derby in cui la solidarietà si è sposata alla perfezione con i valori del calcio: tutti i fondi dell’amichevole sono stati devoluti in beneficenza alla campagna “AiutiAmoLi”, attiva a 360 gradi per aiutare gli alluvionati. Per il Livorno oltre a Giorgio Chiellini erano presenti, tra gli altri, anche Massimiliano Allegri, Alessandro Lucarelli, Igor Protti, Filippo Volandri, il comico di Zelig Paolo Migone, il commissario tecnico della nazionale di ciclismo Paolo Bettini, lo schermidore Aldo Montano e il nuotatore Federico Turrini. Tra i "convocati" del Pisa presenti invece Alessandro Mannini, Alessandro Birindelli, Gabriel Raimondi, Gerry Cavallo e Claudio Di Prete. In tribuna anche le delegazioni delle squadre attuali di Livorno e Pisa, capitanate rispettivamente da Andrea Luci e Daniele Mannini. Il match è stato arbitrato da Luca Banti (nativo proprio di Livorno) insieme agli assistenti Giorgio Niccolai e Carina Vitulano.

Il discorso di Allegri

Prima dell'inizio del Derby del Cuore, Massimiliano Allegri ha parlato a centrocampo rivolgendosi a tutto lo stadio Picchi: "Non avevo nessun dubbio sulla partecipazione dei livornesi, in un momento in cui c'è solo bisogno di aiutare chi ha subito questa tragedia che ci ha piegato le gambe. Noi qui a Livorno però abbiamo un carattere forte e ci rialzeremo tutti insieme, con l'aiuto di tutti. Livorno è la mia città, qui ci sono la mia famiglia e i miei amici: sono nato e sono cresciuto qui e tornerò quando smetterò di allenare"