A Torino gli Azzurri giocano la penultima gara del girone di qualificazione. Con un punto Italia agli spareggi ma è importante vincere per avere la possibilità di essere testa di serie nel playoff. Ventura sceglie il 3-4-3 con la BBC in difesa. Davanti giocherà Verdi con Insigne e Immobile
Sei punti in due partite per presentarsi allo spareggio playoff con morale alto e in posizione di testa di serie. L'obiettivo per l'Italia di Ventura è diventato questo dopo che la Spagna ha dimostrato la sua superiorità nel girone di qualificazione. Non ci dovranno essere alibi, nemmeno se le assenze peseranno, né tantomeno per l'ennesimo cambio di sistema di gioco che si prospetta. Non ne fa questione di moduli Gian Piero Ventura che vuole una squadra equilibrata e allo stesso tempo desiderosa di trovare la via del gol. Per questo motivo il ct schiererà una formazione che sarà un vero mix. Solidità ed esperienza in difesa con la ex BBC juventina più Buffon (che indosserà la nuova maglia azzurra). A centrocampo La quantità e le geometrie di Parolo e Gagliardini saranno sfruttate dagli esterni "inglesi" Darmian e Zappacosta. In avanti, con l'infortunio dell'ultima ora di El Shaaraw (adduttore affaticato), Ventura concederà spazio dal primo minuto a Verdi. Il peso dell'attacco, assente Belotti, sarà tutto sulle spalle di Immobile, mentre toccherà ad Insigne creare e dare fantasia a una squadra che, sulla carta, appare molto solida ma priva di inventiva.
Di fronte la Macedonia ha l'unico obiettivo di ben figurare e, magari, superare Israele per conquistare il quarto posto nel raggruppamento. La Nazionale di Angelovski può contare su qualche talento e un po' di esperienza. Conosciutissima la coppia d'attacco formata da Nestorovski e Pandev, bisognerà fare attenzione anche a Ristovski.
LA PROBABILE FORMAZIONE DELL'ITALIA
MACEDONIA (3-5-2): Dimitriievski; Musliu, Velkoski, Zajkov; Ristovski, Spirovski, Hasani, Bardi, Alioski; Pandev, Nestorovski