Kaka annuncia il ritiro: "Sarò dirigente. Sarebbe bello tornare dove sono già stato"

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Kaka annuncia il ritiro dal calcio giocato e di voler intraprendere una nuova carriera da dirigente: "E’ stato molto più di quanto avrei mai immaginato. Grazie. Ora sono pronto per una nuovo viaggio". Nel suo futuro c'è il Milan? "Mi piacerebbe ritornare in qualche club, specialmente quelli in cui ho giocato”

KAKA' A CASA MILAN: "HO QUESTO CLUB NEL CUORE. IL FUTURO? VEDREMO"

Adesso lo ha ufficializzato anche lui stesso: Ricardo Kaka si ritira dal calcio giocato. Lo ha rivelato a Globo Esporte, tra le testate più famose in Brasile. C’è una nuova carriera che lo aspetta, quella da dirigente. Con, forse, un futuro proprio nel Milan, il club con cui ha vinto quel famoso Pallone d’Oro 2007, l’ultimo, prima dei dieci anni di dominio incontrastato di Messi e Cristiano Ronaldo. La notizia era già nell’aria da diverso tempo, e la sua visita a Casa Milan di qualche settimana fa era ben più di un semplice indizio. “Devo ancora decidere cosa fare. Non ho ancora dato l'addio al calcio, voglio prendere un pò di tempo per pensarci bene” - aveva detto il campione brasiliano. Ora la scelta è definitiva.
 

La decisione è dunque arrivata, Kaka appende gli scarpini al chiodo, ed è felice. Su Instagram il suo post dice: “E’ stato molto più di quanto avrei mai immaginato. Grazie. Ora sono pronto per un nuovo viaggio”. Le parole a Globo Esporte raccontano la stessa storia. Quella di un addio molto ragionato: “Avevo bisogno di un po 'di tempo per pensare e prendere una decisione molto tranquilla - ha proseguito Kaka - con grande calma e molto consapevole. Ne ho parlato con alcune persone a me molto vicine: i miei genitori, mio fratello, la mia ragazza e la moglie di mio fratello. Ho passato anche un periodo in preghiera”. Il futuro sarà dunque rappresentato da una carriera da dirigente? “Sto pensando alle proposte. Sono andato recentemente in Europa per vedere alcuni partite, là dove il calcio ha davvero raggiunto il suo pieno potenziale. Ora mi preparerò per continuare a lavorare in questo mondo, anche se con un’altra funzione. Non più quella di un giocatore, di un atleta. Mi piacerebbe unirmi a un club in un’altra veste. Quella di manager, di direttore sportivo, o comunque di qualcuno che si frappone tra il campo e il club”.
 

Kakà hai poi proseguito parlando anche delle sue aspettative: “Mi sono sempre preparato molto per essere un giocatore professionista, e voglio prepararmi molto bene anche per questo nuovo ruolo. Il fatto di aver avuto successo come giocatore non significa che sarò un buon dirigente. Quindi, da ora in poi, voglio prepararmi per questo. Voglio studiare. Migliorarmi”. L’obiettivo finale? Sentite Kaka: “Ritornare in qualche club, specialmente quelli in cui ho giocato”. Indizi decisamente molto chiari. Nel suo futuro c'è il Milan?