Auguri nonni, quanti italiani grazie a voi. Da Sivori a Camoranesi, fino a Jorginho
Hanno potuto vestire la maglia della Nazionale, pur essendo nati in Argentina o in Brasile. E sono diventati italiani grazie ai nonni e ai bisnonni. Ecco i più famosi oriundi d'Italia che hanno giocato e, alcuni, vinto con l'azzurro, vedi Camoranesi da Potenza Picena
FESTA DEI NONNI: I PIU’ GRANDI RECORD SPORTIVI DEGLI ULTRACENTENARI
Nonni, ma anche trisavoli: solo grazie a loro hanno potuto giocare con la maglia azzurra. Da Camoranesi a Sivori, dal brasiliano di Vicenza all’argentino di Filottrano… -
Festa dei nonni 2018: quando sono anche campioni
Il bisnonno di Camoranesi, Luigi, era di Potenza Picena, provincia di Macerata. Grazie a lui dal 2003 al 2010 German ha vestito la maglia della Nazionale italiana: per l’ex argentino 55 presenze e 5 gol
Due Mondiali per Camoranesi con la maglia azzurra, tra cui quello del 2006 vinto in Germania da protagonista. Nel palmares anche la Confederations Cup 2009
Sívori nacque a San Nicolás de los Arroyos, città della provincia di Buenos Aires, in una famiglia di origini italiane. Suo nonno paterno, Giulio Sívori, era un immigrato di Cavi di Lavagna
Eder nasce in Brasile, ma grazie al bisnonno paterno, Giovanni Battista Righetto, originario di Nove (Vicenza) conquista la maglia dell’Italia. Per il brasiliano-trevigiano 26 presenze e 6 gol
Osvaldo con la Nazionale maggiore colleziona 14 presenze grazie a nonno Pasquini di San Biagio di Filottrano, in provincia di Ancona
Thiago Motta “deve” la maglia azzurra (30 presenze) al suo bisnonno Fortunato Fogagnolo che, agli inizi del 1900, partì per il Sudamerica da Polesella (Rovigo)
Solo tre presenze azzurre per Gabriel Alejandro Paletta da Buenos Aires, italiano grazie alle origini calabresi del bisnonno, Vincenzo, emigrato da Savelli (Crotone)
Una sola presenza per Ezequiel Schelotto, nato a Buenos Aires ma di origini italiane per via del bisnonno di Cogoleto, provincia di Genova
Frello Filho Jorge Luiz, conosciuto come Jorginho, è un cittadino italiano, veneto per la precisione. Il grazie (per la maglia azzurra) va al trisnonno originario di Lusiana, provincia di Vicenza
