Protagonista del gol più curioso della settimana è Hallam Hope del Carlisle, che nel corso della partita di League Two contro il Notts County si nasconde dietro al portiere intento a rinviare, gli sopraggiunge alle spalle, lo beffa e segna nella porta vuota. Mossa furba ma inutile ai fini del risultato...
Quando si dice "un gol di rapina". C'è sicuramente tanta astuzia dietro quello realizzato da Hallam Hope del Carlisle (League Two, quarta divisione inglese) nella partita contro il Notts County, ma è inevitabile che nel portiere avversario resti come una sensazione di essere stato "derubato". Lui era tranquillo nella propria area di rigore con il pallone tra le mani e si accingeva a preparare il rinvio, ignaro del fatto che alle sue spalle qualcuno gli stesse tentendo una trappola. Hope, infatti, furbo e silenzioso come una faina, se ne stava a osservare la scena da dietro, vicino al palo della porta, dove si trovava in seguito a un'azione d'attacco non finalizzata.
Fiutando la possibilità che, prima o poi, il portiere possa appoggiare a terra il pallone per far ripartire l'azione impostando con calma (anziché rinviarlo subito), Hope rallenta ogni suo singolo gesto, trattiene quasi il fiato per non fare rumore, cerca di mimetizzarsi con il palo... finché non arriva l'attimo buono e allora parte all'attacco. Uscito all'improvviso dal suo "nascondiglio", l'attaccante raggiunge il portiere sorprendendolo alle spalle, gli sfila il pallone, si gira e segna. Tutto regolare, un genere di gol già visto in passato ma che fa sempre sorridere. Nel caso specifico, quello di Hope serve solo ad accorciare le distanze (il Carlisle perdeva 2-0 e al fischio finale uscirà sconfitto 3-1), ma regala comunque al giocatore qualche giorno di celebrità social. Riguardo al portiere, invece, ci si chiede soltanto come mai nessun compagno abbia pensato ad avvisarlo...