Italia, Mancini: "Fiducia e tempo ai giovani. Balo? Deve segnare e comportarsi bene"

Calcio

Il Ct della Nazionale in conferenza stampa: "Il problema dei giovani è quando arrivano in prima squadra, fanno fatica a giocare. Bisogna dare fiducia ai ragazzi, l'Ajax per qualche anno non vince ma poi diventa forte con il tempo. L'Under 21 può vincere l'Europeo perché ha tanti ragazzi forti. Nazionale maggiore? Non ci sono problemi in difesa. Balotelli deve comportarsi bene oltre a fare gol"

ITALIA, I CONVOCATI PER LO STAGE

È iniziato il secondo raduno dell'era Roberto Mancini. Il Commissario tecnico ha deciso di coinvolgere tanti calciatori giovani, per visionarli insieme al collega dell'under 21 Gigi Di Biagio e a quello dell'under 20 Paolo Nicolato, che stanno preparando rispettivamente Europeo e Mondiale di categoria. "Portiamo avanti un pensiero condiviso con under 21 e under 20 – ha dichiarato Roberto Mancini in conferenza stampa - che è quello di riuscire a dare alle squadre una mentalità offensiva. Le nazionali giovanili stanno facendo bene. Il problema per i ragazzi è quando arrivano in prima squadra, dove fanno più fatica a giocare, ma la qualità c'è. L'Ajax per 3, 4 o 5 anni non vince nulla perché dà fiducia ai giovani e poi con il tempo diventa forte. Servono fiducia e tempo. Penso che la Nazionale Under 21 possa vincere l'Europeo perché è una squadra fatta di ragazzi forti. Si tratta di calciatori giovani che fino a un anno e mezzo fa erano abbastanza sconosciuti, sono venuti fuori in questo periodo, sono stati bravi e possono migliorare".

"Difesa ok. Balo? Segni e si comporti bene"

Mancini parla poi del futuro della Nazionale, a partire dalla difesa: "Bonucci e Chiellini non possono essere definiti 'anziani' e comunque dietro di loro ci sono Caldara, Mancini e altri ragazzi ancora nel giro dell'Under 21: non credo che quello dei difensori e dei portieri sia un problema. Balotelli? Mario sa che oltre a fare gol deve comportarsi bene, se vai in campo con un giocatore a rischio ammonizione e espulsione, deve essere corretto in campo. Gliel'ho detto tante volte. Deve giocar bene e far gol". Sulle date della prossima stagione, quella che precede l'Europeo, aggiunge: "I giocatori avrebbero bisogno di una settimana di libertà per scaricarsi".

Di Biagio e Nicolato: "Diamo fiducia ai giovani"

Con Mancini, ha parlato in conferenza stampa anche Gigi Di Biagio: "Più che il modulo, contano i principi – ha dichiarato il Ct dell'under 21 - Il confronto con Roberto e Paolo è continuo, abbiamo idee simili e l'obiettivo è preparare i ragazzi in funzione della Nazionale A. Per quanto riguarda l'under 21 Mancini ha l'imbarazzo della scelta su chi scegliere. Quando i giovani sbagliano nelle altre nazioni continuano a giocare, qui invece vengono messi da parte. I ragazzi devono fare di più e noi dobbiamo dar loro la possibilità di sbagliare". Queste, invece, le parole di Nicolato: "Partiamo dai giocatori e da lì costruiamo il gioco. La nostra soddisfazione è vedere tanti ragazzi che saranno utili per la Nazionale maggiore, questo è il nostro primo compito. Al Mondiale siamo convinti di poter far bene, anche con tanti giovani alla loro prima esperienza internazionale. I 2001? Riccardi e Salcedo sono tecnici e bravi: sono giovani e c'è da capire che ruolo potranno ricoprire. Gozzi è un buon difensore, ha le qualità per diventare bravo. Ma son tutti giovani e ci vuole tempo. Sottil del Pescata? È un giocatore che ho convocato spesso, potrebbe essere coinvolto nei play-off con il suo club e vedremo cosa succederà per il Mondiale. Se i club si oppongono non c'è niente da fare".