Il fischietto francese, con la direzione di Metz-Brest in Ligue 2, ha chiuso ufficialmente la sua carriera di arbitro. Al fischio finale ha regalato cartellini ai giocatori e poi con la bomboletta ha scritto merci ("grazie") sul terreno di gioco
Una lunghissima carriera arrivata al suo naturale epilogo. Yohann Rouinsard, arbitro francese, ha deciso di ritirarsi e lo ha fatto nel migliore dei modi. Il fischietto transalpino ha diretto la gara di Ligue 2 tra Metz e Brest - terminata 1-0 a favore dei padroni di casa -, ma il vero show l'ha compiuto a incontro finito. Al triplice fischio, infatti, Rouinsard ha chiamato i giocatori a sé e regalato loro i cartellini che tante volte ha estratto nel corso della sua avventura sui campi di calcio: 665 i gialli inflitti in totale, 35 le espulsioni dirette. Aveva annunciato una sorpresa alla vigilia e alla fine ha mantenuto la promessa, ricevendo il meritato applauso dei protagonisti delle due squadre. L'arbitro, però, non si è fermato lì. Dopo il dono ai giocatori, il 45enne - fischietto per 219 partite ufficiali - ha preso la sua bomboletta e ha cominciato a scrivere sul terreno di gioco. Il messaggio? Un enorme 'merci'. Un grazie sincero rivolto al pubblico - e ricambiato con un'ovazione -, a tutti i club diretti in carriera e in generale al calcio francese che gli ha permesso di raggiungere uno dei suoi obiettivi e vivere grandi emozioni.