La calciatrice brasiliana si sfoga dopo l'eliminazione del Brasile: "Speravo di festeggiare, invece bisogna solo piangere. Ma bisogna piangere ora per poi sorridere alla fine, dobbiamo credere nel futuro"
Si è chiusa agli ottavi di finale l'avventura del Brasile ai Mondiali di calcio femminile. Tanta delusione dopo la sconfitta per la Nazionale verde-oro, che nel girone di qualificazione era arrivata seconda alle spalle dell'Italia. E proprio contro le azzurre, Marta aveva segnato il suo 17° gol nella fase finale di un Mondiale stabilendo uno storico record. La fuoriclasse del Brasile, dopo l'eliminazione, non ha trattenuto le lacrime e si è lasciata andare ad un forte sfogo: "Volevo sorridere e piangere di allegria, ma invece voglio dire che bisogna piangere e faticare all'inizio per poi poter sorridere alla fine. Bisogna credere nel futuro di questa Nazionale, che comunque deve lavorare e sacrificarsi sempre di più". Poi il forte appello alla generazione futura di calciatrici: "Queste nuove ragazze devono credere in loro stesse, non ci saranno sempre una Formiga, Marta o Christiane. Il calcio femminile ha bisogno di voi per sopravvivere e sorridere alla fine".