C'è la novità Di Lorenzo, il ritorno di Zaniolo, l'assenza di De Rossi, Balotelli e Kean. Le scelte di Roberto Mancini per le sfide contro la Grecia il prossimo 12 ottobre a Roma e contro il Liechtenstein il 15 ottobre a Vaduz. Gli Azzurri possono già staccare il pass per l'Europeo del prossimo anno. Il Ct: "Voglio entusiasmo per questi ragazzi"
Ventisette convocati, una novità (Giovanni Di Lorenzo), che aveva partecipato allo stage dello scorso aprile. Niente convocazione per Daniele De Rossi non al meglio fisicamente, per Mario Balotelli e Moise Kean. Torna invece Nicolò Zaniolo, dopo il 'castigo'. Il commissario tecnico Roberto Mancini ha scelto i suoi uomini per le sfide contro Grecia (sabato 12 ottobre alle 20:45 allo Stadio 'Olimpico' di Roma) e Liechtenstein (martedì 15 ottobre alle 20:45 allo stadio 'Rheinpark' di Vaduz), valide per la settima e ottava giornata delle Qualificazioni europee. Gli azzurri possono già staccare il pass che potrebbero dare già, per l’Europeo battendo la Grecia.
L'elenco dei convocati
Portieri:
Donnarumma (Milan), Gollini (Atalanta), Meret (Napoli), Sirigu (Torino)
Difensori:
Acerbi (Lazio), Biraghi (Inter), Bonucci (Juventus), D'Ambrosio (Inter), Di Lorenzo (Napoli), Florenzi (Roma), Izzo (Torino), Mancini (Roma), Romagnoli (Milan), Spinazzola (Roma)
Centrocampisti:
Barella (Inter), Bernardeschi (Juventus), Cristante (Roma), Jorginho (Chelsea), Sensi (Inter), Verratti (Paris Saint Germain). Zaniolo (Roma)
Attaccanti:
Belotti (Torino), Chiesa (Fiorentina), El Shaarawy (Shangai Shenhua), Grifo (Friburgo), Immobile (Lazio), Insigne (Napoli).
Mancini: "Voglio tanto entusiasmo per la Nazionale"
Il Ct Roberto Mancini ha parlato nel corso dell'evento "Unicef Generation" a Roma: "Vorrei sempre più entusiasmo, la Nazionale è della gente, di tutti gli italiani. Fino a tanti anni fa quando giocava la nazionale tutti la seguivano. Oggi non è più così - ha aggiunto - ma si deve tornare tutti a tifare azzurro perché la Nazionale ci rappresenta tutti". Inevitabile parlare poi del big match di domenica sera tra Inter e Juve: "Può essere già decisiva per lo scudetto? È presto, credo ci vogliano ancora una decina di giornate per capire di più. Le squadre in corsa - ha aggiunto il commissario tecnico azzurro - sono più o meno le stesse".