Hamraoui, dalle indagini sulle aggressioni spunta il nome di Abidal

il caso
Abidal

Il legame tra i due è emerso a causa dell'utilizzo di un cellulare da parte della calciatrice del Psg, con sim intestata all'ex nazionale francese e ex direttore sportivo del Barcellona. Non è escluso che gli inquirenti possano nei prossimi giorni interrogare Abidal per approfondire la sua posizione, dopo il pestaggio subito da Hamraoui nella notte dello scorso 4 novembre

Sempre più intricato il caso che riguarda Kheira Hamraoui, calciatrice del Paris Saint-Germain presa a sprangate alle gambe nella notte dello scorso 4 novembre. Una trama da film (o se preferite da serie tv) riportata nella vita reale, con le indagini in corso che variano dalla possibile vendetta calcistica organizzata da una compagna di squadra a una relazione sentimentale finita male con conseguenti gelosie amorose. Quest'ultimo scenario sarebbe quello che, secondo quanto riportato dai media francesi, potrebbe coinvolgere anche Eric Abidal, ex nazionale francese e ex direttore sportivo del Barcellona. Hamraoui ha infatti militato nel club blaugrana dal 2018 al 2021 e durante questo periodo avrebbe conosciuto proprio Abidal, che non si esclude adesso che venga interrogato dagli inquirenti insieme alla moglie Hayet. A coinvolgere direttamente Abidal sarebbe la sim utilizzata da Hamraoui sul suo cellulare, intestata proprio all'ex dirigente del Barça. Un rapporto stretto quindi tra i due, che merita un ulteriore approfondimento alla luce di quanto accaduto il 4 novembre.

L'assalto del 4 novembre e il fermo della compagna Diallo

La serata del 4 novembre era cominciata per le ragazze del Paris Saint-Germain con una cena in un ristorante alle porte di Parigi, per rafforzare lo spirito di gruppo in vista della stagione che attende la squadra. Una volta etrminata la cena, Hamraoui si era allontanata in macchina insieme a due compagne di squadra, tra cui Aminata Diallo. Verso le 22.30, la vettura è stata assalita da due uomini con il volto coperto che hanno bloccato Diallo al volante e hanno estratto Hamraoui, colpendola ripetutamente alle gambe con una spranga. Un assalto che è costato alla calciatrice un ricovero in ospedale e diversi punti di sutura, tanto da farle saltare la successiva gara di Champions contro il Real Madrid, vinta dal Psg con Diallo in campo al posto di Hamraoui. Un cambio di formazione che aveva fatto inizialmente pensare agli inquirenti a una gelosia calcistica dietro l'aggressione, con il pestaggio organizzato proprio da Diallo per mettere fuori gioco la propria concorrente in squadra. Dopo 36 ore di fermo, Diallo è stata però rilasciata e attualmente scagionata dalle accuse.

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Ipotesi vendetta privata

Per questo la polizia francese ha cominciato a indagare su una vendetta privata Secondo alcune fonti, citate da Rmc Sport, gli aggressori prima di colpire Kheira Hamraoui le avrebbero detto: "Quindi andiamo a letto con uomini sposati?". Oltre a questo, la polizia avrebbe collegato al pestaggio anche una serie di chiamate anonime ricevute da alcune compagne di squadra del Psg che, secondo quanto riportato, sarebbero state fatte da un presunto "ex" di Kheira Hamraoui con cui avrebbe avuto una relazione per tre anni mentre giocava al Barcellona. Adesso emerge il nome di Eric Abidal, sul quale gli inquirenti vogliono fare chiarezza.