Eriksen in gol in Olanda-Danimarca: "Mi sento di nuovo un calciatore"
DANIMARCAChristian Eriksen torna al gol con la maglia della Danimarca nell'amichevole contro l'Olanda ad Amsterdam. Lo fa segnando a due minuti dal suo ingresso, dopo oltre nove mesi dall'arresto cardiaco agli Europei. "Mi sento di nuovo un calciatore - la sua gioia - quel malore fa parte di me e del mio mondo ma spero che in futuro si parli di me solo per quello che faccio in campo"
In gol al primo pallone toccato in Nazionale nell'amichevole contro l'Olanda ad Amsterdam, in uno stadio che a lungo ha rappresentato la sua casa. Quella di Christian Eriksen sembra una favola: dopo oltre nove mesi dall'arresto cardiaco agli Europei il centrocampista del Brentford ha ha segnato la rete del momentaneo 3-2 nella partita vinta per 4-2 dai padroni di casa. "Un inizio migliore non esiste. Mi sento di nuovo un calciatore" è stata la gioia del 30enne danese al fischio finale. "Tornare qui è sempre bello, ho passato anni bellissimi ad Amsterdam - spiega ricordando le 163 partite e le 32 reti con il club olandese - e come potete vedere, so ancora dove si trova la porta all'Amsterdam Arena".
"Spero che in futuro si parli di me solo come calciatore"
Il centrocampista ex Inter ha segnato due minuti dopo l'ingresso in campo, nel giorno in cui è tornato a vestire la maglia della sua Danimarca a oltre 9 mesi dall'arresto cardiaco durante la partita contro la Finlandia agli Europei. Quel malore è solo un ricordo: "Fa parte di me e del mio mondo, se ne parla ancora in articoli, foto e video ma sono felice di dimostrare di essere ancora un calciatore - ammette Eriksen - per me c'era solo l'obiettivo di giocare di nuovo a calcio, non vedevo l'ora. Spero che in futuro si parli di nuovo di Eriksen solo come calciatore invece che di colui che per qualche minuto è stato altrove a causa di un malore".
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De Ligt: "Pelle d'oca quando l'ho visto entrare in campo"
Del ritorno in campo di Eriksen ha parlato anche chi lo ha affrontato da avversario nella notte di Amsterdam, il difensore della Juventus e della nazionale olandese Matthijs De Ligt: "Ho avuto la pelle d'oca quando è entrato in campo - le sue parole - a volte ho trovato difficile andare entrare in maniera dura su di lui. Ovviamente devi spegnere quella sensazione da giocatore, ma siamo degli esseri umani. Siamo tutti molto felici che sia tornato a questi livelli".