Ucraina, il campionato di calcio riprende il 20 agosto nonostante la guerra

LA RIPARTENZA

Andriy Pavelko, il presidente della federazione calcistica ucraina, lo ha rivelato all'Associated Press: le squadre dovrebbero iniziare i ritiri a metà luglio

In Ucraina si riparte, nonostante la guerra. Il campionato di calcio si è fermato lo scorso 24 febbraio, giorno che sancì la conclusione della stagione 2021/22. Senza un vincitore e con lo Shakhtar di Roberto De Zerbi al primo posto in classifica. Ora però si guarda al futuro con speranza e con un solo obiettivo: ripartire, il prima possibile. 

Il presidente della federazione ucraina: "Il calcio può aiutarci"

Andriy Pavelko, il presidente della federazione calcistica ucraina,  lo ha svelato all'Associated Press, dopo i colloqui con Zelenskyy e i vertici della FIFA e della UEFA sulla ricerca di un modo sicuro per giocare le partite maschili e femminili in casa. "Ho parlato con il nostro presidente, Volodymyr Zelenskyy, di quanto sia importante il calcio per distrarre le persone. Il calcio può aiutarci a pensare al futuro. Inizieremo ad agosto, la decisione è stata presa con il presidente dell'Ucraina".

Dai ritiri alle rose

Le squadre inizieranno i ritiri verso metà luglio, con il prossimo campionato che dovrebbe ricominciare, per l'appunto, il 20 agosto 2022. Le partite dovrebbero giocarsi tra l'ovest dell'Ucraina e la Polonia. Sulle rose c'è un'incognita: ovvero la presenza dei giocatori stranieri, poiché non sarà facile trattenerli nel caso il conflitto fosse ancora in corso.