Globe Soccer Awards, Galliani premiato: "Un bel 2022, il mio cuore ancora milanista"
a dubaiA Dubai, dove ha ricevuto il premio alla carriera come dirigente, Adriano Galliani fa un bilancio del suo 2022: "E' stato un bell'anno, con la promozione del Monza e lo scudetto del Milan: il mio cuore è ancora rossonero". Su Palladino: "Io l'ho proposto, Berlusconi ha dato la benedizione: è stata un'altra bella intuizione"
Il Monza a Dubai. È l’ultima “impresa” di Adriano Galliani, premiato ai Globe Soccer Awards per la sua carriera da dirigente, che una volta sul palco ha unito presente e passato della sua storia. Dopo aver ricordato i successi da dirigente del Milan che gli sono valsi il premio, ha voluto infatti esprimere tutta la sua soddisfazione per l’impresa compiuta con il Monza, portato per la prima volta nella storia in Serie A.
Monza, Milan, Armani e... Ancelotti
Gioia ribadita ai microfoni di Sky, al termine della cerimonia: “È stata una soddisfazione enorme perché si tratta della squadra della città in cui sono nato. Devo ringraziare Silvio Berlusconi, che non è nato a Monza ma che ormai è il più grande tifoso del Monza e ha messo a disposizione tutte le sue risorse per portarlo in A. Poi siccome il mio cuore è rimasto milanista e il Milan ha vinto lo scudetto è stato un bel 2022. L’ha vinto anche l’Armani che è l'altra mia grande passione. E oggi una serata meravigliosa con il premio anche ad Ancelotti, che resta sempre uno di noi".
"Come abbiamo scelto Palladino? La regola è chiara: io propongo, portando il candidato allenatore, e Silvio Berlusconi dà la benedizione apostolica. Nel suo caso l’ha data immediatamente. L’avevo preso come calciatore nel 2019 ma non era riuscito a esordire, poi da allenatore aveva fatto molto bene con Under15 e Primavera; è una persona intelligente e le persone intelligenti, anche se non hanno esperienza, fanno bene il lavoro per cui sono preposte. D’altra parte già con Arrigo Sacchi, che non aveva nemmeno mai giocato se non in Serie D, avevamo avuto un’intuizione esatta…"